27/12/2024 09:15
Seconda vittoria di fila del Canicattì. Il 5-0 alla Gear fa capire che la squadra di Castiglione ha ripreso la sua marcia ed ha voglia di mettere in mostra tutto il suo potenziale (che per la categoria è davvero enorme…). C’è una scalata da compiere, c’è un primo posto da inseguire, ma se queste sono le premesse per il 2025, tutte le avversarie sono avvisate.
Ma attenzione anche alla voglia
di mettersi in mostra da parte dei più giovani, veri “acquisti” per mister
Castiglione, che crescono di giorno in giorno e proprio il tecnico in una
recente intervista ha fatto capire che per lui “non sono Under, ma giocatori a
tutti gli effetti”. Intensità in allenamento e qualità in gara ed anche i
risultati nel campionato U19 nazionale lo confermano, con la “banda” di mister
Rizza, prima ed imbattuta al giro di boa.
Di tutto questo ne abbiamo
parlato con Matteo Urso, autore del gol che ha sbloccato il punteggio sabato
scorso contro la Gear.
“Contro la Gear è stata una
bellissima partita, di fronte ad un bellissimo pubblico. Nel primo tempo
abbiamo avuto difficoltà a segnare, ma abbiamo avuto sempre noi il pallino del
gioco, sbloccandola su un calcio d’angolo. Nel secondo tempo la forza e il
gioco della nostra squadra ha fatto sì che potessimo allungare le distanze fino
al 5-0”.
Queste due vittorie di fila
servivano per dare un segnale dopo un periodo difficile, ma che sembra ormai
alle spalle.
“Queste due vittorie ci aiutano a
chiudere bene l’anno e riprendere consapevolezza delle nostre forze dopo un
brutto periodo con tre sconfitte consecutive. Lavoreremo per continuare a
vincere e naturalmente vogliamo vincere più partite possibili”.
Hai anche segnato, stagione
importante questa per te…
“Sì, ho segnato il gol dell’1-0,
partendo anche da titolare e pian piano sto avendo sempre più minutaggio.
Questo è motivo di orgoglio per me e ringrazio il mister e i compagni per la
fiducia”.
Non da meno il percorso splendido
dell’U19.
“Con l’U19 siamo campioni
d’inverno e ancora imbattuti nel campionato. Continuiamo così, provando a
migliorarci rispetto all’anno scorso, quando siamo arrivati ad un passo dalle
Final Four. Dietro questo percorso c’è sicuramente una squadra forte, con tanta
qualità, ma sicuramente è il lavoro di mister Rizza che ha fatto in questi anni
per rendere ad oggi il Canicattì una delle migliori squadre in Sicilia e non
solo”.
E aggiungeremmo anche il lavoro
di una società lungimirante, che ha sempre posto enorme attenzione sui giovani
e che oggi sta raccogliendo frutti importanti riguardo il suo operato
perpetrato negli anni. Sono le c.d. solide basi su cui si crea il futuro e che
consentono di fare il salto di qualità.