
09/11/2024 20:10
Promozione a pieni voti per il Canicattì che, dopo il pari
di Lamezia, esce dal PalaLaganà di Messina con i tre punti, maturati al
termine dei 40’ contro i giallorossi padroni di casa. Il risultato finale, 1-5,
dice poco del complesso di emozioni vissute sugli spalti dagli astanti.
Lo starting five biancorosso comincia bene sin dai primi
frangenti, grazie alle intese in sincrono di Silon Scervino Gonzalez e Falcetta
sporcate solo da una mancata finalizzazione oltre la linea di porta. In fase di
non possesso ne approfitta Sanz a 3’20” con un tiro possente, ben respinto da
Di Proietto. A 5’ si moltiplicano le occasioni offensive degli uomini di mister
Castiglione, ma il primo gol arriva attraverso i piedi della giovane promessa
giallorossa Gaetano Centorrino, universale classe 2007, che si crea da solo
l’occasione per superare Di Proietto e siglare il momentaneo vantaggio
(05’32”). Segue la risposta avversaria con Vitinho che suggerisce una palla per
Capuano che tocca il muro corto del palazzetto. A 11’ è ancora Centorrino a
minacciare la difesa ospite; riflessi pronti per l’estremo difensore
canicattinese. Il duro pressing di capitan Mosca e compagni si fa sentire e con
la doppia firma di Silon e la singola di Falcetta cambia il risultato del primo
tempo. Il pari sopraggiunge con Silon che dalla distanza con un tiro secco supera
tutti (15’09”); segue Falcetta, grande giocoliere del match, il quale con un
doppio velo, confonde l’avversario, perfeziona l’accentramento e insacca in
rete centrando il piccolo varco tra portiere e palo (17’12”); bis di Silon su
un pregiato assist di Capuano: il giocatore verdeoro si libera e dalla
trequarti spara un tiro che s’insacca prontamente in rete (19’13”). A pochi
secondi dall’intervallo una spinta di D’Angelo su Gonzalez ha l’effetto di un
boomerang che assegna, per decisione del direttore di gara, il giallo al
centrale biancorosso.
Nella ripresa è ancora Canicattì, con Urso che supera due
avversari e dalla sponda sinistra spedisce la palla in centro area, ma non
trova nessuno. Al 24’ ritornano le incursioni di Centorrino, che supera Di
Proietto ma la spazzata perentoria di Vitinho provvidenzialmente salva il
risultato. Dopo pochi secondi, arriva la rete di Scervino (24’42”) che coglie
l’intuizione di Vitinho, supera in rincorsa l’avversario e lancia il solito
missile pronto a sfondare la rete. Il
quinto centro biancorosso arriva con Capuano a 9’05” su una suolata in ‘reverse’
di capitan Mosca. Consolidata la
distanza degli ospiti, i giallorossi di mister Battiato attivano il portiere di
movimento e si rendono insidiosi in un paio di occasioni. Ed ancora il
Canicattì arriva ad un passo dalla rete con Urso che spedisce sulle gambe del
portiere e il palo pizzicato da Andrea Castiglione.
Il Canicattì si porta a 13 punti con una prestazione
complessiva molto convincente, forse la più convincente ad oggi, dove i
giocatori biancorossi come tessere di un puzzle si sono bene incastrate nella
trama tessuta da coach Castiglione. Prossima gara in casa contro l’Audace
Monopoli.
Ufficio Stampa Canicattì