
20/04/2021 23:00
11 gennaio-21 aprile: per Luca Bergamini
scatta il centesimo giorno da presidente della Divisione Calcio a 5. Sulle
colonne di TuttoSport (nell’intervista a cura del collega Pietro Mazzara) il
presidente ha fatto il suo bilancio, analizzando anche il futuro. Ecco alcuni
dei passaggi più significativi.
“Questi cento giorni sono volati –
esordisce Bergamini. – Ci sono state tantissime cose da fare, soprattutto
riguardanti la ristrutturazione della parte finanziaria. Ci trovavamo con una
Divisione soggetta al commissariamento, in quanto c’era un debito importante
scaduto, e un altro a scadenza. Sia chiaro, non dipendeva dall’ultima gestione,
ma è un percorso lungo diversi anni. Era necessario rimettere la Divisione in
salute e questo è stato fatto anche grazie alla collaborazione con la LND”.
Il presidente prosegue poi parlando di
una “casa del futsal italiano”.
“A breve dovrei entrare a far parte del
comitato Uefa della nostra disciplina e il mio obiettivo è quello di provare a
organizzare uno o due grandi eventi continentali in Italia. In più stiamo
lavorando per attuare la formazione di una ‘Coverciano del futsal’ con la
costruzione di una struttura ad hoc”.
Ed ancora, Bergamini ha parlato pure
della riduzione degli organici delle competizioni nazionali e delle categorie
giovanili.
“Dobbiamo sviluppare la base, senza
correre il rischio che si aumenti ulteriormente il divario tra campionati
nazionali e comitati regionali. L’attività di base, dei settori giovanili e dei
comitati regionali, sono fondamentali per lo sviluppo delle competizioni
nazionali. Under 21 e Under 23? Sono scelte che vanno fatte insieme ai club.
Dobbiamo ascoltare le società e poi decidere. Questi due anni hanno creato un
grosso scompenso in una generazione di atleti”.