Il Tribunale Federale Nazionale ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dal Città di Cagliari sul mancato ripescaggio in Serie B e ha di fatto sentenziato la permanenza, almeno momentanea, del club di Alessandro Agus nel campionato di Serie C1 della Sardegna. Ma in casa rossoblù la parola d’ordine di queste ore è non perdersi d’animo: stasera è in programma un summit della dirigenza con all’ordine del giorno l’eventualità di ricorrere al TAR del Lazio, considerando comunque più che percorribile l’ipotesi della richiesta di risarcimento dei danni per la famosa storia dell’annullamento dei nove tesseramenti costata di fatto la retrocessione anticipata del Città di Cagliari dall’ultimo torneo cadetto.
Ieri sera, intanto, Darci Foletto ha potuto testare i suoi giocatori nell’amichevole con la Mediterranea, unico impegno previsto prima del via ufficiale delle gare, che avverrà sabato pomeriggio col Cus Cagliari nel match d’apertura della fase preliminare di Coppa Italia. 7-1 il risultato finale con il tecnico rimasto impressionato soprattutto dalla padronanza di Tricarico, destinato ad essere l’uomo in più tra i rossoblù assieme a quel Renèe Ortega assente per un impegno nel continente, ma sabato a disposizione per il match con gli universitari. Tra i convocati ci sarà anche William Foppa, ultimo colpo di mercato di un Città di Cagliari che guarda al campionato con non celate ambizioni.
“Sarà sicuramente un campionato più livellato di quelli passati ma soprattutto livellato verso l’alto - ha commentato a riguardo il direttore sportivo Antonello Frongia. - Ci sono numerose squadre che possono fare bene, come diverse saranno le outsider. Noi partiremo subito con la trasferta di Sassari con la Fanno, che risulta essere una delle formazioni più agguerrite e potremo capire immediatamente che cosa ci attende. Fermo restando che non ci possiamo nascondere dietro un dito: le nostre ambizioni sono chiare”.