Drago Acireale, la vittoria col Mirto arriva nel finale: la firma è di uno scatenato Musumeci

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Ma quanta sofferenza per la Drago Acireale che ha la meglio di un coriaceo Mirto 3-2 solamente nei minuti finali, il goal di Musumeci a 3’ dalla fine fa esplodere il PalaVolcan e consegna i 3 punti ai suoi.

Mister Bosco deve fare a meno dello squalificato Tomarchio e dell’infortunato Fichera, in campo vanno dunque Pappalardo, Cristian Finocchiaro, Andrea Finocchiaro, Musumeci e Lombardo. A partire meglio sono i granata che ci provano più volte e passano con Musumeci dopo 7’ che su suggerimento di Saraceno da due passi insacca. Il Mirto è tramortito e dopo 6 minuti subisce anche il goal del 2-0: Saraceno fa tutto bene sulla destra, salta il diretto avversario e di sinistro sgancia un bolide che non lascia scampo a Maciel per il 2-0. L’unica nota dolente di un primo tempo perfetto è l’infortunio di Lombardo che non farà più rientro in campo.

Gara che sembra già indirizzata dopo i primi 20 minuti, ma al rientro in campo il Mirto ci mette 15 secondi a riaprire la partita con un goal di Bracci che salta un paio di avversari e di destro batte Pappalardo. Il goal galvanizza la formazione ospite che ci crede e dopo pochi minuti si guadagna un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Musumeci. Dal dischetto però Bracci spara fuori.

L’Acireale prova a reagire ma il Mirto in qualche modo regge e riesce a trovare il goal del pareggio con Casacchia che con un pallonetto batte Pappalardo e impatta la partita sul 2-2. I granata perdono anche Saraceno per infortunio e si riversano in avanti alla ricerca del goal. Gli sforzi dei ragazzi di Mister Bosco vengono premiati a 3 minuti dalla fine quando Musumeci servito in profondità, resiste alla carica di un avversario, si gira e di destro batte il portiere trovando il goal del 3-2. Un urlo liberatorio quello del giocatore e quello del PalaVolcan, l’Acireale è nuovamente in vantaggio!

Negli ultimi minuti gli assalti confusi degli ospiti non vengono premiati e al triplice fischio esplode la gioia dei tifosi sugli spalti e dei giocatori in campo.

Ufficio Stampa Drago Acireale