Drago Acireale, si interrompe la striscia positiva: il Messina rimonta nel secondo tempo e passa 4-2

Si ferma a 3 la striscia di risultati utili consecutivi della Drago Acireale che si arrende al Messina Futsal 4-2. Gara equilibrata, che la formazione peloritana ha avuto il merito di ribaltare nella ripresa portando a casa meritatamente i 3 punti che le permettono di rimanere nelle zone alte di classifica. Per i granata un pizzico di amarezza, per le occasioni fallite sottoporta e di conseguenza per il risultato finale.


Mister Bosco sceglie Spalletta tra i pali insieme ad Anastasi, Musumeci, Lombardo e Andrea Finocchiaro. La gara si presenta sin da subito equilibrata, a provarci con più convinzione è la squadra acese che prima con Musumeci e poi con Lombardo non inquadra la porta. Il Messina si difende in maniera ordinata e tenta di far male in avanti con i tentativi di Costanzo che però pecca di imprecisione. A passare in vantaggio a questo punto è l’Acireale: Saraceno trova un’imbucata perfetta per Tomarchio, che complice l’indecisione in uscita di Fiumara, in qualche modo insacca la sfera. Il Messina reagisce e con una bella combinazione tra Piccolo e Costanzo trova il pareggio, con quest’ultimo che da due passi batte Spalletta. Si va dunque al riposo sul punteggio di 1-1.


Nella ripresa ci si aspetta ancora una gara equilibrata, l’equilibrio viene però spezzato dopo pochi minuti: Piccolo per gli ospiti, salta secco un avversario e con un preciso sinistro supera Spalletta in uscita, inutile il tentativo di Tomarchio di salvare la sfera. I granata reagiscono con veemenza ma peccano di imprecisione sottoporta e allora subiscono il tris: questa volta è Morad a trovare il tocco vincente per il goal dell’1-3. Il goal piega, ma non spezza la formazione di Mister Bosco che si rifà ancora una volta sotto con Musumeci, Tomarchio e Lombardo sbagliando però negli ultimi metri. Così a una manciata di minuti dalla fine ci pensa Piccolo, dopo una ripartenza micidiale, a freddare ancora una volta Spalletta per il goal dell’1-4. La Drago Acireale gioca la carta del “quinto” uomo e a 3’ dalla fine trova il goal della speranza con Saraceno che sorprende Fiumara con un destro dalla distanza. I granata provano allora a buttarsi in avanti alla disperata ricerca disperata di una rimonta, i tentativi di Lombardo e Cristian Finocchiaro però si spengono fuori e finisce 2-4.


Ufficio Stampa ASD Drago Acireale C5