Si è conclusa amaramente la stagione della Domenico Sport che
ha perso ai supplementari la finale del girone calabrese contro il Soverato
Futsal, vittorioso grazie al tiro libero di Sinopoli ad inizio del secondo
extra-time. Eppure, i rossoblù avevano sbloccato la situazione, con il gol
(tanto per cambiare) di Giovanni Chiappetta, player-manager della Farmacia
Arturi.
Giovanni, sei rientrato per la finalissima, sappiamo che il
lavoro ti ha allontanato dalla tua squadra. Hai segnato il gol, poi il Soverato
l’ha ribaltata. Cosa non è andato per il verso sperato in questa finale
play-off?
“Sì, sono rientrato per la gara finale e diciamo che è stata
una partita equilibrata dove tutte e due le squadre potevano vincere. Noi siamo
stati al comando per gran parte della gara ed abbiamo sbagliato più volte il
raddoppio, loro ci hanno raggiunto praticamente alla fine dei tempi
regolamentari. Poi i supplementari sono stati poveri di emozioni ed un tiro
libero ha regalato la qualificazione a loro”.
Una sconfitta, comunque, a testa altissima per la Farmacia
Arturi, protagonista forse anche di più rispetto alla passata stagione…
“Assolutamente. È stata una sconfitta che ci può stare e,
come succede in queste gare, passa chi sbaglia meno e noi abbiamo sbagliato
troppo sotto porta. È stata una stagione straordinaria poiché ad inizio anno ci
eravamo prefissati l’obiettivo di valorizzare i ragazzi del posto e ne siamo
più che soddisfatti. Siamo riusciti a lanciare in questo movimento ragazzi che
faranno parlare di sé nei prossimi anni, come Siciliano, Sansostri, Paolino Chiappetta,
Novello e poi ci sono state le conferme di Chianello ed altri ad alti livelli
in questo campionato”.
Chiappetta conclude.
“Auguro al Soverato di arrivare agli obiettivi che merita
come squadra e società, e per la mia squadra dico di insistere su questi
ragazzi perché hanno capacità tecniche ma soprattutto umane. Li ringrazio tutti
per questi due anni fantastici che solo per dettagli non ci hanno portato a
vincere qualcosa, ma che comunque siamo andati oltre le aspettative di tutti. Ringrazio
i dirigenti e la società per tutto”.