19/06/2023 00:56
Nemmeno il tempo di festeggiare lo storico scudetto, che in casa della Feldi Eboli si è cominciato a ragionare in funzione della nuova stagione, con un roster che alla luce della lunga sequela di partenze, dovrà essere ridisegnato praticamente daccapo. Insomma, non sarà un’estate semplice per il direttore tecnico Marcello Serratore, il quale comunque ha anticipato i tempi riuscendo a mettere a segno i primi due innesti che vanno ad arricchire il capitolo dei giocatori italiani.
Del colpo-Liberti avevamo già dato notizia lo scorso 22 maggio (LEGGI QUI LA NOSTRA NOTIZIA) in cui riferimmo che Francesco, chiusa una positiva stagione al Ciampino Aniene coronata con la conferma anche in maglia azzurra, era proiettato in direzione Eboli, destinazione di fatto certa, anche se per la consueta ufficializzazione il club attenderà il prossimo primo luglio, giorno dello start della nuova stagione.
Meno formale, invece, è il secondo innesto nella rosa di Samperi, che sarà Nicola Degan. Laterale o centrale difensivo, classe 2000, nella scorsa stagione ha giocato il girone di ritorno a Pistoia facendosi apprezzare per tempismo e grinta, un po’ meno per eccesso di… carattere (due rossi), ma che alla fine ha fatto un eccellente minutaggio acquisendo una significativa esperienza. Un giocatore di proprietà dell'Eur (arriverà in prestito) per il quale Samperi ha dato il proprio avallo e che andrà ad arricchire le rotazioni rossoblù in vista della dispendiosa stagione 2023/2024, che sommerà anche gli impegni di Champions oltre a quelli sul fronte nazionale.
PORTIERI, IN USCITA PASCULLI E GLIELMI - Ci sarà anche da completare il reparto degli estremi difensori, visto che Pasculli è dato in partenza per il Piemonte (potrebbe accasarsi alla L84) e Glielmi andrà a farsi le ossa in Elite o A2 (in corsa ci sono CLN Cus Molise e Manfredonia, ma non solo). Serratore avrebbe adocchiato un possibile elemento in grado di rappresentare una più che valida alternativa a capitan Dalcin, uno che in Campania già c’è stato e che può dare importanti garanzie. Ma oltre… non possiamo dire.
Foto: Parigini