Una vittoria e una sconfitta. Bilancio in equilibrio in casa Fenice alla vigilia della insidiosa trasferta di Pordenone.
Ma in terra friulana quale sarà il quintetto di Landi? Quello a tratti timoroso della trasferta di Maser o quello irresistibile visto contro il Modena?
"Siamo la squadra della seconda partita - rassicura Martin Persec, il pivot italo - argentino classe 1988 - Nella
prima partita ci sono mancati alcuni giocatori, abbiamo fatto un buon
primo tempo e nel secondo tempo non siamo riusciti a continuare con la
prestazione."
Quella che invece è arrivata sette giorni dopo in casa contro Modena Cavezzo. Merito di...?
"Penso che siamo un buon mix tra giocatori esperti e giovani. Dovremo
prestare la massima attenzione al loro pivot. E come sempre, provare a
imporre il nostro gioco, per vincere la partita. Sarà una partita molto
equilibrata e difficile."
-Se
poi Persec dovesse riprendere a segnare come ha fatto nella passata
stagione... Cosa che gli addetti ai lavori si aspettano da lui...
"Sono tranquillo, molto felice di essere alla Fenice in questa stagione. La
verità è che non lo sento come un peso, perché spero anche io di
ripetere il livello della scorsa stagione e di poter aiutare la squadra a
finire il più in alto possibile."
a.t.
in foto una fase di gioco dello scorso campionato