Non è stato facile digerire la sconfitta in casa con la Mattagnanese che ha allontanato il Boca dalle zone di vertice proprio nel momento in cui la squadra di Vannini sembrava essere in grado di lanciare il suo assalto alle prime della classe. In questa sosta su quali aspetti si è lavorato per attutirne gli effetti e permettere alla squadra di preparare nelle giuste condizioni la partita in casa dell'Arpi Nova? Una risposta che arriva dal presidente Antonio Borrelli.
“La sconfitta con la Mattagnanese brucia eccome. La Mattagnanese era nettamente alla nostra portata, però noi siamo una squadra che non si accontenta mai del pareggio, cosi abbiamo messo il portiere di movimento a 20 secondi dalla fine, Perciavalle ha preso un palo clamoroso, la porta era vuota e così abbiamo perso la partita. Anche quella di sabato sarà una partita difficile perché l’Arpi Nova è una squadra quadrata. Di contro noi abbiamo sicuramente Bertoli squalificato oltre a un paio di infortunati... non deve essere una scusa. Sono fiducioso, se la mia squadra scende in campo con la ‘cazzimma’ giusta non ce n’è per nessuno”.
- Sabato sarà l'ultima gara di un 2023 da incorniciare: quali i momenti più belli di questo percorso e quanto ha contribuito il Boca a far crescere l'attenzione sul futsal nel territorio livornese? Progetti e aspettative per il nuovo anno?
“Sicuramente è una Serie B molto più equilibrata rispetto al passato. Noi, da neopromossa, dobbiamo prendere consapevolezza della nostra forza con un filotto di risultati utili perché la squadra è attrezzata per fare bene. Il Boca Livorno ha riportato la Serie B in questa città dopo undici anni, con la speranza che le istituzioni ci ascoltino, perché la situazione palazzetto, dove abbiamo troppo poco spazio, rischia di frenare un percorso di crescita che noi vogliamo intraprendere per alzare l’asticella della nostra attività. E non parlo solamente di prima squadra, perchè siamo molto contenti di questo inizio di campionato anche per la nostra Under 19”.