Il Città di Cagliari secondo Foletto: "Ci sono le condizioni per fare bene. Occhio al Villaspeciosa"

Non è certo nata casualmente l’avventura di Darci Foletto sulla panchina del Città di Cagliari. Alessandro Agus, dopo l’amara retrocessione della scorsa stagione, aveva deciso di puntare su un allenatore di competenza e qualità, ma che soprattutto facesse giocare i suoi uomini in modo piacevole. E così si è puntato su Darci Foletto, che dopo aver giocato per una vita in Italia (ha allenato anche il Sala Consilina e il Giovinazzo) era in uscita dal Kingersheim ma pronto ad abbracciare questo nuovo progetto, sulla panchina di una società ambiziosa. 


- Darci, quali sono le tue aspettative?


“Intanto era un obiettivo mio tornare in Italia dopo la bella esperienza nella Serie A francese. Ho trovato un presidente con idee molto valide e che finora mi sta dando tutte le risorse per svolgere un buon lavoro. Sono un allenatore che vuole sempre imparare e vivere del futsal, quindi finché le nostre idee andranno nello stesso verso, darò il massimo per il Citta di Cagliari”.


- Stagione che è iniziata subito in maniera positiva tanto in coppa quanto in campionato: quali sono i segreti della netta vittoria di Sassari?


“Non ci segreti, solo quella cosa che un professionista di questo sport deve fare, ossia lavorare il più possibile, e poi che i giocatori credano nel suo modo di fare il futsal. L’ultimo ingrediente della ricetta è la società: deve stare al fianco della squadra dall’inizio alla fine, su tutti i punti di vista, e questo sta accadendo. Voglio comunque dire che sabato scorso abbiamo trovato una squadra molto organizzata e che ci ha dato molto da fare, poi è venuta fuori la qualità dei miei giocatori e siamo riusciti a portare a Cagliari tre punti davvero preziosi”.


- Sabato il debutto in casa con il Villaspeciosa, una delle formazioni considerate outsider di questa C1. Come hai preparato la partita e come ti attendi che i tuoi giocatori l'affrontino considerando la caratura degli avversari che avrete di fronte?


“Nella prossima partita ci aspetta una squadra giovane e molto veloce, quindi dovreamo provare a tenere il possesso di palla per dettare i ritmi della partita, ma non sarà così semplice. I nostri giocatori stanno davvero dando tutto in ogni allenamento, credendo nella loro capacità di sviluppare un buon futsal. Se ripeteremo le prestazioni offerte in precedenza potremo far nostra la vittoria”.







Foto: Giovanni Maffa