03/05/2022 22:38
Il gol di Misael a 4’ dalla sirena finale fa esplodere il Palarigopiano: il Futsal Pescara riprende il Napoli e porta a casa un punto pesantissimo che allunga la striscia positiva a quattro partite consecutive (tre pareggi e una vittoria) a due turni dalla fine della regular season. Per i play-off non è ancora tempo di esultare, ma l’obiettivo si avvicina: bisognerà continuare a fare punti anche sabato sul campo della Came e poi in casa contro il Manfredonia nell’ultimo atto della stagione regolare.
La partita
Il Napoli è in corsa per il secondo posto e si presenta con le sue principali bocche da fuoco: Coelho, Fernandiho, Fortino e Dian Luka su tutti, oltre al portiere Ganho. La squadra di Basile ha classe, esperienza e fisicità per competere ai massimi livelli della serie A e lo dimostra impattando bene sul match, nonostante i biancazzurri non mollino mai e siano sempre vivi e in partita.
Il vantaggio di Fortino su appoggio da sinistra di Fernandinho, però, spaventa i pescaresi, che ci provano ma non sfondano e rischiano di subire il raddoppio, che arriva puntuale a 3’ dall’intervallo. Palusci, però, ha sempre la carta del portiere di movimento, pericolosa e ben organizzata, che tiene in apprensione gli avversari. Anche i più blasonati. Prima della sirena arriva l’1 a 2 di Maltauro (tiro deviato) che riapre i giochi.
Nella ripresa il Napoli riparte con personalità e schiaccia all’inizio Coco e compagni, ma senza trovare il terzo gol che sarebbe decisivo. Mammarella decide che è tempo di abbassare la saracinesca, poi i partenopei commettono quattro falli in modo ingenuo e si fanno condizionare da un inspiegabile frenesia. Palusci osserva sornione e attende il momento giusto per piazzare il colpo: a 5’ dalla sirena finale dentro Gui portiere di movimento. Manovra paziente a sfiancare l’avversario e spazio sulla destra per il sinistro incrociato rasoterra di Misael, il migliore dei suoi, che trova un gol pesantissimo e fa impazzire il palazzetto, rumoroso e caldo come non mai, grazie al tifo incessante dei tantissimi ultras arrivati nonostante il giorno infrasettimanale (ricordato con uno striscione anche Domenico Rigante, a dieci anni dalla scomparsa).
Palusci insiste fino alla sirena con il cinque contro quattro, preparando la giocata finale a 10’’ dalla fine. Il 3 a 2 non arriva, ma il pareggio è il risultato più giusto per una serata di grande spettacolo.
FUTSAL PESCARA – NAPOLI FUTSAL 2-2 (1-2 pt)
FUTSAL PESCARA: Mammarella, Diodati, Fracassi, Murilo, Maltauro, Coco Wellington, Gui, Giuliani, Andrè, Mazzocchetti, Coco Schmitt, Misael, Dudu Morgado, Onnembo. All. Palusci.
NAPOLI: Ganho, Grasso, Perugino F., Bruno Coelho, Hozjan, Arillo, De Simone, Lo Conte, Amirante, Fernandinho, Fortino, Capiretti, Perugino A., Dian Luka. All. Basile.
ARBITRI: Micciulla di Roma 2, Ribaudo di Roma 2, crono Di Nicola di Pescara.
MARCATORI: p.t. 6’20’’ Fortino (N), 17’10’’ Arillo (N), 19’26’’ Maltauro (P); s.t. 15’41’’ Misael (P).
NOTE: ammoniti Morgado (P), Gui (P), Fortino (N).
Ufficio stampa e Comunicazione - Futsal Pescara 1997
Orlando D’Angelo