L'acuto di Foti non accende la rimonta: la Drago Acireale inciampa per 4-1 in casa del Villaurea

Torna con una sconfitta da Palermo la Drago Acireale che si arrende al Villaurea per 4-1. Dopo il 2-0 maturato nel primo tempo i granata, provano a riacciuffare la gara nella ripresa ma dopo aver trovato il gol che riapre la partita, subiscono due reti in successione che chiudono la gara.

LA CRONACA - Gli acesi si presentano privi di Musumeci e Anastasi; in campo vanno dunque Pappalardo tra i pali insieme a Cristian Finocchiaro, Andrea Finocchiaro, Lombardo e Tomarchio. La partenza è tutta di marca granata con due occasioni: prima ci prova Finocchiaro su punizione ma il portiere para, stessa sorte per Lombardo che calcia di sinistro ma trova la risposta di Di Maria. A trovare il vantaggio così sono i padroni di casa con Giannusa che dalla distanza trova l’angolino basso. L’Acireale reagisce e ci prova con Tomarchio che non inquadra la porta e con Saraceno ma il suo tiro viene deviato in angolo. Il Villaurea, nel frattempo, al termine di una ripartenza micidiale trova il gol del 2-0 con Bonanno che da due passi insacca. Prima del duplice fischio c’è spazio ancora per un tiro di Lombardo parato dal portiere e uno di Tomarchio deviato in angolo. 

Al rientro dagli spogliatoi il Villaurea colpisce un palo con Cassata, i granata si fanno vedere con Lombardo e Foti, all’esordio in maglia granata, ma Di Maria è attento. L’occasione più ghiotta capita sui piedi di Finocchiaro che servito da Tomarchio in contropiede da due passi colpisce il palo. L’Acireale ci crede e con grande applicazione si riversa in avanti alla ricerca del goal: gli sforzi vengono premiati a 3’ dalla fine quando Foti recupera un pallone in zona offensiva, calcia e grazie ad una deviazione beffa Di Maria per il gol che riapre la gara. Neanche il tempo di esultare che il Villaurea ristabilisce le distanze con Giannusa che salta un avversario, si presenta davanti a Pappalardo e fa 3-1. Mister Bosco si gioca la carta del portiere di movimento e così, in uno degli assalti finali, un pallone perso costa ai granata il gol del 4-1 di Bonanno. Gara che finisce su questa rete: nella manciata di minuti rimanenti non succede praticamente nulla. 

IL COMMENTO - Nel complesso una buona prestazione quella dei granata, ai quali è mancata più volte la stoccata vincente sotto porta. Adesso serve nell’immediato reagire, a cominciare da domani, quando inizierà la settimana che sabato porterà al derby contro il Mascalucia per l’ultimo impegno casalingo del 2022. 

Ufficio stampa Drago Acireale