L'Olimpus affianca la L84 sul gradino più alto: ma che sofferenza con un Active Network da applausi

Vince l’Olimpus il derby laziale con l’Active Network, ma dopo aver affondato i colpi con il cinismo della leader, spostando il parziale dell’intervallo fino al 5-1 a una manciata di minuti dalla fine, rischia in maniera clamorosa di venire ripreso dalla squadra di Monsignori, che sfrutta tutto quello che c’era da capitalizzare col quinto di movimento arrivando ad un passo da una rimonta che solo la sirena finale impedisce di completare. 


E gli applausi del pubblico presenti sugli spalti del palasport di Cisterna, scelto dal club di Roma Nord per il primo Skymatch di dicembre (piuttosto scarno ad onor del vero), legittimano la coraggiosa prestazione dei viterbesi, che fino in fondo se la sono giocata e probabilmente avrebbero meritato di uscire dal campo con almeno il pareggio.


In casa Olimpus riflessione necessaria per il calo di attenzione emerso negli ultimi cinque minuti, oltre che sulle leggerezze difensive che hanno permesso ai giocatori viterbesi di creare scompiglio e tanta preoccupazione, fino a mettere a segno tre gol. Alla fine 5-4 per l’Olimpus, che riprende il comando della classifica della Serie A seppur dovendo condividere il primato con la L84 e che adesso dovrà indirizzare tutta la concentrazione nella preparazione del recupero di Eboli di mercoledì sera, dove D’Orto sicuramente si attende una prestazione all’altezza e che possa cancellare gli ultimi minuti del derby di Cisterna.


LA CRONACA - A parte un’occasione per Lepadatu, che non riesce a chiudere un passaggio di Curri davanti a Ducci, bisogna aspettare quasi il 6’ per la prima vera occasione: Perez si oppone a Marcelinho, che poi spara sull’esterno della rete la ribattuta del portiere. Al 6’25” disattenzione difensiva dei viterbesi, la palla resta sul posto davanti a Perez ma Gabriel non ne approfitta. All’8’15” miracolo di Ducci in uscita su Igor lanciato da Berti, che all’8’41” si libera e lascia partire un sinistro che incoccia il palo. Al 9’43” si rivede Marcelinho, destro da posizione defilata, Perez si salva in angolo.


All’11’56” grave errore di Oitomeia, che nel tentativo di appoggiare di suola a Lepadatu regala la palla a Fortino: sinistro micidiale e Olimpus in vantaggio. Ma al 12’33” Oitomeia si riscatta: elude l’intervento di Isgrò e fulmina Ducci con un sinistro che si insacca sotto la traversa per l’1-1. Al 13’32” fucilata di Davi su punizione quasi dall’out sinistro, Ducci devia in corner; l’ultima occasione prima del riposo è per Oitomeia, che al 19’25” riceve dalle retrovie, controlla la palla, se la porta sul sinistro e impegna Ducci in una difficile deviazione in angolo. All’intervallo situazione di parità: 1-1.


La ripresa si apre con il nuovo vantaggio dei Blues, al 2’47”: Biscossi caparbiamente intercetta un passaggio errato di Davi, aggira Caverzan e punta l’angolo alla destra di Perez, firmando il 2-1. Al 3’38” ancora in evidenza Oitomeia, sinistro velenoso che Ducci devia in spaccata su Lepadatu il quale non riesce nel tap-in a due metri dalla porta. Al 7’33” sinistro di Berti, Ducci d’istinto ribatte, ripartenza innescata da Cutrupi per Isgrò, scarico sulla destra per Marcelinho che di sinistro batte Perez sul primo palo: 3-1 al 7’40”.


Al 9’35” Luizinho salta Perez ma Curri salva in maniera incredibile sulla linea di porta. L’Olimpus è padrona del campo e allunga all’11’57”: Gabriel scambia con Marcelinho e infila in scivolata Perez per il 4-1. Monsignori chiama immediatamente il timeout. Ma non serve perchè al 13’35” si assiste a una grande giocata di Achilli, che appena entrato recupera palla, semina tre avversari e serve un assist coi fiocchi a Fortino, il quale non deve far altro che appoggiare la palla in rete: è il 5-1. Partita in ghiaccio? Per niente.


14’30”: Monsignori mette Lepadatu portiere di movimento, e alla prima rotazione la botta dalla distanza di Caverzan sorprende Ducci ed è 5-2. Al 15’45” Ducci si oppone a Caverzan, poi l’Active protesta per un fallo di mano in area di Dimas sulla traiettoria della palla respinta dal portiere romano. Sugli sviluppi dell’azione Fortino recupera la sfera ma dalla sua metà campo non centra lo specchio della porta.


Al 16’29” splendido taglio di Igor per Berti, destro di prima intenzione che scheggia l’esterno dell’incrocio dei pali. L’Olimpus subisce gli attacchi dell’Active Network; altra manovra avvolgente al 18’13”, palla che arriva a Berti che insacca sotto la traversa il 5-3. I viterbesi ci credono e segnano un’altra volta, al 19’16”, quando Lepadatu indovina un filtrante incredibile, la palla arriva ancora a Berti che infila al volo Ducci per il 5-4. D’Orto chiama il timeout per richiamare la squadra alla massima attenzione nell’ultimo minuto. Brivido al 19’21” per una leggerezza di Dimas che si fa anticipare da Berti, ma il capitano rimedia opponendosi col corpo.


Gli ultimi secondi scorrono senza ulteriori sussulti: l’Olimpus vince per 5-4 e si riprende il comando della classifica.



OLIMPUS ROMA-ACTIVE NETWORK 5-4 (pt 1-1)
OLIMPUS ROMA: Ducci, Fortino, Luizinho, Di Eugenio, Fortino, Rodriguez, Gabriel, Isgrò, Achilli, Cutrupi, Marcelinho, Biscossi. All. D'Orto

ACTIVE NETWORK: Perez, Davì, Lepadatu, Caverzan, Oitomeia, Braconcini, Romano, Curri, Berti, Igor, Lamedica, Frigerio. All. Monsignori

ARBITRI: Chiara Perona (Biella), Antonio Dimundo (Molfetta), Marco Moro (Latina), crono: Angelo Bottini (Roma 1)

MARCATORI: pt 11'59'' Fortino (O), 12'34'' Oitomeia (A), st 2'51'' Biscossi (O), 7'42'' Marcelinho (O), 11'56'' Gabriel (O), 13'35'' Fortino (O), 14'51'' Caverzan (A), 18'11'' Berti (A), 19'16'' Berti (A)

NOTE: ammonito Gabriel (O)