Mascalucia in A2. Luca Tamurella tra le chiavi del successo: “È stata una cavalcata indimenticabile”

Obiettivo centrato, obiettivo storico, per un Mascalucia praticamente imbattibile. La compagine del presidente Caruso si è presa la scena nel girone H di Serie B, chiudendo davanti a tutti e blindando il primo posto. Tra le chiavi del successo etneo c’è l’apporto di Luca Tamurella, arrivato nella scorsa estate dopo una vita alla Gear Piazza Armerina, con cui ha disputato anche la Serie A2, subito ritrovata grazie alla straordinaria stagione disputata e conclusa con numeri impressionanti.

“Quando in estate il direttore Giuffrida mi ha cercato, mi chiese, senza troppi giri di parole di aiutarlo a vincere. A distanza di circa nove mesi sono felicissimo di aver dato il mio contributo per raggiungere tutti gli obiettivi che la società si era prefissata. Ancor di più perché è stata la mia prima esperienza lontano da casa e non è facile ambientarsi in un contesto nuovo e cambiare molte abitudini di vita. Per questo devo ringraziare tutti i miei compagni e la società che mi hanno fin da subito fatto sentire in una grande famiglia. Vincere un campionato, si sa, non è mai semplice, indipendentemente dalla categoria. Averlo fatto con una squadra giovanissima e che nella sua lunga storia non era mai stata in A2 mi riempie d’orgoglio”.

Si diceva dei tuoi numeri impressionanti.

“26 gol e 9 assist in 20 partite sono sicuramente un bel bottino. Dispiace perché senza l’infortunio di inizio stagione potevano sicuramente essere di più, ma ancora una volta devo ringraziare il mister, tutto lo staff tecnico e i miei compagni di squadra che mi hanno aiutato a raggiungere questi numeri importanti. Io ho fatto i gol ma la bontà del lavoro e della qualità del gioco dell’intera squadra è sotto gli occhi di tutti”.

Ma in generale non sei stato un “solista”, bensì è stata una squadra con qualità in ogni reparto, che ha inanellato 18 risultati utili consecutivi, oltre ad essere la più giovane di tutta la B.

“Come ho detto prima, è un grande orgoglio aver centrato la promozione e aver vinto il campionato con una squadra giovanissima. Nonostante la giovane età non è mancata quel pizzico di esperienza che ci ha consentito di espugnare i campi più difficili e di gestire le gare nei momenti più caldi. È stata una cavalcata indimenticabile! Il gruppo che si è creato è veramente qualcosa di unico, abbiamo remato fin dal primo giorno verso il nostro obiettivo e i risultati ne sono la conferma, ben 18 utili consecutivi, qualcosa di incredibile”.

Tamurella conclude.

“Ci tengo a fare un ringraziamento particolare alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutti i miei amici che mi hanno sempre sostenuto ed aiutato in questa stagione. Quando un giocatore conduce una vita sana, equilibrata e con le persone giuste accanto sono convinto che sia più facile riuscire a dare il 100% in campo. Un altro ringraziamento è d’obbligo per una persona che fa un immenso lavoro lontano dai riflettori, il grande mister Gianni Paladino, con cui si è creato un rapporto stupendo fin dai primi giorni. Mi è stato vicino in maniera incredibile nei momenti belli ed ancor di più in quelli meno belli ed è per questo che resterà sempre nel mio cuore”.