
12/09/2024 12:44
La rivoluzione mestrina del calcio a 5, da due sodalizi sportivi in A2elite ne è nato solo uno il MestreFenice, ha portato altri frutti.
Tra questi un MestreFenice “next gen”, che altro non è che l’under 19 bianco arancio, pronto a partire venerdì 13 alle ore 21.30 per un nuovo campionato di C2 alla prima contro Castelfranco Veneto.
Ne parliamo con Gabriele Landi, allenatore che ha appena concluso con Mirco Vecchiato, secondo di Luca Mastrogiovanni in Prima Squadra, il corso licenza A a Coverciano.
Mister, pronti a partire per questa nuova avventura?
“È un po’ difficile dire se siamo pronti o no, perché è un po’ come il primo giorno di superiori…campionato nuovo, avversari nuovi e sfide nuove. Posso affermare con certezza, però, che stiamo lavorando molto e molto bene. I ragazzi si sono da subito messi a disposizione mia e dello staff e si stanno allenando con grande intensità e serietà.”
-Possiamo intendere questa esperienza come un banco di prova, un campionato utile per il torneo under 19 che gli stessi ragazzi si apprestano ad affrontare?
“Si l’idea di fare questo campionato è proprio quella di incrementare il percorso formativo dei ragazzi potendosi confrontare con giocatori molto esperti e fisici. Questo crediamo che possa esserci di grande aiuto sia per essere più concreti in Under 19, sia in ottica futura per provare a colmare quell’enorme salto tecnico, tattico e fisico tra l’Under 19 e la Prima Squadra in Serie A2 Élite.”
-Come li state preparando a un campionato che sarà molto competitivo e pieno di giocatori esperti e navigati?
“Quest’anno la Serie C2 è bella competitiva, ci sono molti giocatori esperti e fisici un po’ in tutte le squadre, ma ci sono anche diverse squadre che si sono rinforzate molto e questa cosa la vedo come un’ulteriore opportunità. Per i ragazzi confrontarsi con atleti, solo per citarne alcuni, del calibro di Leandrinho, Giommoni, e a quanto pare anche Alemao e Bertoni, sarà un’esperienza importante che andrà vissuta con grande rispetto per tutti, ma senza alcun timore. Inoltre il fatto di poter giocare facendo classifica è un grande stimolo ulteriore per tutti. Detto ciò, ci stiamo preparando su di noi, stiamo lavorando prima di tutto sul creare una squadra unita e solida dato che è formata da giocatori provenienti da Fenice, Mestre e alcuni da altre società. Ci stiamo strutturando sia a livello difensivo che offensivo, sempre cercando la cura dei dettagli e i primi miglioramenti stanno già arrivando.”
-Esordio al Franchetti contro Castelfranco Veneto, cosa c’è da attendersi?
“Il Castelfranco è una squadra formata da un blocco solido di giocatori giovani che hanno sempre ben figurato nel panorama giovanile e alcuni giocatori esperti. Hanno cambiato l’allenatore rispetto alla passata stagione e venerdì troveremo mister Andrea Pavan che ho conosciuto al corso per la Licenza B. Mi aspetto di trovare una squadra con stimoli ed energie importanti. Noi ce la giocheremo al massimo cercando di riportare dentro al campo tutto ciò che abbiamo fatto fin qui.”
a.t.