Normanno punge, Lancia affonda i colpi: il Celano batte il Domitia e risponde a Tombesi e Academy

Era stata dipinta come una partita-spartiacque per il campionato del Celano, anche se giungeva solo alla quarta giornata. Spartiacque per un preciso motivo: capire se il Celano tre volte vittorioso nelle prime tre giornate di campionato non fosse il figlio della casualità ma di una squadra già a suo agio nella categoria e in vetta per i propri meriti. Che appunto il 5-4 sulla Junior Domitia ha avvalorato perchè la squadra di Cimini, nonostante si fosse trovata due volte a condurre con due reti di margine, non ha mai gettato la spugna davanti alle rimonte casertane e alla fine è riuscita a spuntarla con la rete del 5-4 di un Rolando Lancia particolarmente ispirato.


LA CRONACA - Lancia che offriva dopo nemmeno un minuto il pallone del vantaggio a Enzo Normanno, schierato nei dodici per la concomitante rinuncia allo squalificato Dustin Calvet. Normanno si procurava anche il rigore che permetteva a Biondi di insaccare il punto del 2-0. Non pago, il Celano creava altre occasioni per arrotondare il bottino, ma non era attento nella fase difensiva e lo Junior Domitia, con Fedele prima e Ferrante poi, piazzava l’uno-due che riequilibrava le sorti del match. Sul 2-2 i gialloblù avevano uno scatto d’orgoglio e ci pensava un Lancia in grande spolvero, con un gran tiro, a riportare avanti il Celano per il 3-2 con il quale si andava al riposo.


Celano molto intraprendente in avvio di ripresa, ma le iniziative di capitan Marianetti, Fieramosca e Della Rocca non andavano a buon fine, al contrario della giocata di Normanno, che sorprendeva il portiere ospite con una conclusione da fuori per il 4-2 che sembrava poter indirizzare la gara. Ma non era così, perchè un’autorete di Di Terlizzi sulla rimessa laterale in fase d’accatto di Ferrante (la palla incocciava il montante, sbatteva sul portiere e rotolava in rete) e un gol di Pardo sugli sviluppi, anche in questa circostanza, di un fallo laterale, riportava la situazione in perfetta parità: 4-4. 


Era a questo punto che saliva nuovamente in cattedra Lancia: suo il guizzo per il punto del 5-4 che faceva esplodere il palasport di via della Torre. La squadra di Cimini resisteva nel finale al quinto di movimento ospite, potendo così festeggiare un’altra vittoria pesantissima in termini di classifica, perchè il Celano resiste in vetta pari merito con Tombesi e Academy Pescara, letteralmente scatenate con Real Dem e Leoni Acerra (con i primi presentatisi a Ortona con una formazione zeppa di giovani e travolta impietosamente) che saranno le prossime due rivali di un Celano che adesso sogna chiaramente a occhi aperti.