Le prodezze di Dimas e Federico Di Eugenio portano l'Olimpus in finale: Polistena ko a testa alta

Ha dovuto faticare le proverbiali sette camicie l’Olimpus Gruppo LF per conquistare la finale della Coppa Italia di Serie A2. Ma d’altronde si sapeva che contro il Polistena non sarebbe stata affatto facile, considerando la fisicità e le eccellenti qualità della compagine di Molluso già emerse nel quarto con la L84. Tutto come previsto ma alla fine copione rispettato: reggini ko e per i Blues adesso ci sarà l’atto finale di domani sera contro il Napoli, ossia la partita più attesa dell’anno. una cosa, però, va detta per onore degli sconfitti: applausi al Polistena, una signora squadra che farà sicuramente parlare di se nel corso della stagione

LA CRONACA - Olimpus che approccia con determinazione al match a dopo novanta secondi crea la prima occasione: affondo sulla sinistra di Dimas, stoccata mancina che Martino devia. La squadra di D’Orto fa il gioco, quella di Molluso controlla ogni centimetro di campo cercando di non lasciare spazi giocabili. Ne trova uno Jorginho, al 5’, botta sicura e miracolo di Martino. Il Polistena risponde al 5’42” Silon controlla e si gira col sinistro mandando fuori di poco. Sul cambio di fronte, tiro di prima intenzione di Alessio Di Eugenio da azione di corner, vola Martino, che un minuto dopo non si fa cogliere impreparato sul destro nei Lolo Suazo. Al 7’18” Creaco dalla sinistra per Silon che arriva sul pallone poco coordinato e l’azione pianigiana sfuma.

La gara vive un periodo di tregua, all’11’ brivido per la difesa dell’Olimpus, con Vinicius che intercetta il rilancio di Alessio Di Eugenio e per poco non beffa Laion. Si arriva al 17’08” quando Jorginho controlla e si gira, ma il suo sinistro esce di poco. Venti secondi dopo
17’30” combinazione Jorginho-Lolo Suazo, Martino para; ci riprova Lolo su passaggio di Dimas, palla a fil di palo. Al 18’23 accelerazione di Dimas, palla a Jorginho che si libera ma sbaglia clamorosamente il bersaglio. 0-0 alla fine del primo tempo: raramente nel corso della stagione la squadra di D’Orto non aveva segnato per una frazione sana.

Dopo 20” della ripresa Jorginho approfitta di un’incertezza di Arcidiacone e per poco non batte Martino. Ma ci serve la giocata del fuoriclasse per spezzare gli indugi. Il cronometro si avvia a chiudere il primo minuto della seconda parte, accelerazione dalla tre quarti campo, Dimas salta in velocità Arcidiacone e di destro punta sul palo lontano battendo Martino.

Risponde il Polistena al 2’18”: punizione di Silon, Laion respinge non senza difficoltà. Al 3’40” slalom di Dimas e palla fuori bersaglio. Al 5’ Creaco atterra Dimas, rigore: Lolo Suazo calcia ma prende il palo e l’occasione per raddoppiare sfuma. Ma il secondo gol arriva al 5’38”: rilancio di Laion per capitan Federico Di Eugenio, sventola di sinistro in corsa e palla sotto la traversa.

Sulle ali dell’entusiasmo i capitolini cercano di chiudere il conto. Al 6’43” sinistro di Lolo, Martino ribatte a mani aperte. Al 7’27” magia di Jorginho, che se ne va tra due difensori ma apre troppo il destro e il tiro finisce a lato. Occasione per Vinicius che spreca davanti a Laion: il portiere innesca la ripartenza romana, palla a Jorginho che salta Martino con uno scavetto ma Creaco è prodigioso nel recupero. All’11’21” Laion si oppone nuovamente a Vinicius presentatoglisi solo davanti. Molluso decide per Maluko portiere di movimento

Pochi attimi prima del 15’, Vinicius commette fallo e si becca il secondo cartellino giallo. Al 15’17” Lolo centra in pieno un altro palo: qualche attimo di tensione in campo, vengono allontanati mister Molluso e il presidente del Polistena, Cordiano, per proteste, ma l’Olimpus non sfrutta la superiorità numerica

18’30”: Silon chiude l’ennesima circolazione di palla in attacco del Polistena indovinando il “sette” alla sinistra di Laion e riapre il match. Laion salva il risultato smanacciando un’altra cannonata del bomber bianconero. A 18 secondi dalla fine Maluko para il bolide di Lolo lasciando aperte le ultime speranze calabresi, ma il tempo si esaurisce, decretando l’accesso dell’Olimpus alla finalissima con il Napoli.

OLIMPUS GRUPPO LF-POLISTENA 2-1 (pt 0-0)

OLIMPUS GRUPPO LF: Laion, Ghiotti, Jorginho, Di Eugenio A., Dimas, Musso, Pizzoli L., Pizzoli  A., Achilli, Di Eugenio F., Benlamrabet, Lolo Suazo. All.: D'Orto
POLISTENA: Martino, Arcidiacone, Fortuna, Maluko, Vinicius, Silon, Dentini, Attinà, Creaco, Parisi, Juninho, Prestileo. All.: Molluso
ARBITRI: Desogus di Cagliari e Malandra di Avezzano, crono: Pubblico di Roma 1
MARCATORI: st 0'56" Dimas (O), 5'38" Di Eugenio F. (O), 18'30" Silon (P)

NOTE: ammoniti Laion (O), Juninho (P), Vinicius (P). Espulsi al 14'52" st Vinicius (P) per somma di ammonizioni, al 15'53" st il tecnico del Polistena Molluso e l'accompagnatore Cordiano per proteste. Al 5' st Lolo Suazo (O) sbaglia un calcio di rigore (palo)