
30/09/2022 00:00
L'Olimpus Roma si prepara ad affrontare la prima trasferta stagionale: venerdì sera infatti i 'Blues' andranno ad Avellino per affrontare la Sandro Abate. Dopo un infortunio che ha fatto anticipare il suo rientro dalla nazionale e che lo ha tenuto lontano dal campo nella prima giornata di campionato, Alessio Di Eugenio torna a disposizione di mister D’Orto. Come vice-capitano dell’Olimpus Roma, sarà pronto a vivere la nuova stagione in Serie A che inizierà per lui proprio dalla trasferta di Avellino? E' proprio Di Eugenio a dare una risposta ai microfoni del club capitolino.
“E’ sicuramente una grande emozione iniziare di nuovo a giocare, dopo due mesi in cui sono stato fermo. Purtroppo, non ho potuto partecipare alla sfida di sabato scorso in casa con i nostri tifosi però sono cose che possono succedere a questo livello. Dispiace che ciò sia successo in un raduno della Nazionale perché a livello di soddisfazioni personali e di squadra con la maglia azzurra volevo restare lì e sfruttare questa mia occasione. In ottica Olimpus invece penso che siamo molto fortunati perché quest’anno la società ha fatto tanti sforzi in sede di mercato: non siamo dodici ma quindi-diciassette. Ho visto che la mia assenza non ha pesato poi così tanto nella trasferta di sabato scorso, però sono contento di riiniziare e sarà subito una bellissima partita su un campo difficile: sono emozionato”.
- Lo scorso anno l’Olimpus ha iniziato il campionato da Avellino e per questa annata il calendario ha riproposto questa sfida come prima trasferta stagionale, sfida in cui tra l’altro ci saranno molti ex. Che analogie e quali differenze ci sono tra il match di questa stagione e quello della passata?
“La grandissima differenza consiste in una nostra maggiore esperienza, visto che abbiamo mantenuto un’ossatura importante rispetto ad altre squadre; quindi, è una sfida che si ripropone anche se dalla nostra parte abbiamo quattro-cinque elementi che giocano insieme da diverso tempo. Speriamo che un’altra differenza sia il risultato visto che in quell’altra partita ci eravamo ritrovati a un secondo dalla fine a perdere l’incontro: è qualcosa che non vogliamo rivedere riproposto. È molto importante, nonostante sia un campo difficile, trovare le giuste misure tra di noi: il campionato è molto lungo ed è fondamentale nelle prime gare, al di là del risultato che speriamo comunque sia il più positivo possibile, trovare le migliori dinamiche interne”.
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