06/12/2024 21:33

Roma 1927, uno stop che fa male col Vinumitaly. Gara interrotta per 45': Caique e Molaro in ospedale

Sono stati 45’ di vero timore quelli che hanno caratterizzato la lunga interruzione nel primo tempo della partita a tra Roma 1927 e Vinumitaly Petrarca. Il violentissimo scontro, testa a testa, tra il portiere giallorosso Caique Rodriguez e il pivot padovano Antonio Molaro ha rischiato di trasformare la sfida del PalaOlgiata in un dramma: i due giocatori sono crollati a terra in un palazzetto in cui è sceso il gelo. Immediato l’intervento dei sanitari e degli operatori della Croce Rossa presenti all’esterno dell’impianto come regolamento: partita sospesa per 45’ abbondanti, prima che Caique e Molaro uscissero dal campo in barella per essere trasportati, ambedue in codice rosso, presso gli ospedali Sant’Andrea il portiere e San Filippo Neri l’attaccante padovano. I due giocatori sono stati sottoposti a TAC presso i rispettivi nosocomi per verificare l'entità dei traumi prodotti dallo scontro. Si attendono ulteriori aggiornamenti.


Alla fine, il Vinumitaly firma la grande impresa violando il PalaOlgiata grazie a una tripletta di un Gargantini incontenibile, ma la Roma 1927 può recriminare non solo per alcune leggerezze, ma anche per la serata di vena del portiere ospite Feverati, invalicabile soprattutto nella seconda parte della ripresa, quando la squadra di D’Orto ha cercato con grande vigore di riequilibrare la sfida, imbattendosi però sul muro del giovane portiere padovano. In classifica, la squadra di Giampaolo aggancia a quota 15 punti quella capitolina, che deve invece incassare la seconda sconfitta di fila, la quarta di questo primo terzo del massimo campionato.


LA CRONACA - Subito botta e risposta nei secondi iniziali: Caique si oppone a Rafinha, sul fronte opposto Feverati ferma l’incursione di Marcelinho. Al 4’02” Feverati ribatte in spaccata il sinistro di Murilo dalla banda, al 6’42” errore di Fortino che offre un assist vero e proprio a Gargantini, tiro di prima intenzione che fa secco Caique per il vantaggio del Vinumitaly.


Risponde la Roma 1927 al 7’02”, la serpentina di Biscossi viene fermata in uscita da Feverati ma al 7’56” c’è l’ingenuità di Giampaolo che in fase di rilancio perde palla, atterrando Fortino, rigore della cui esecuzione si incarica lo stesso Robocop che spiazza Feverati: 1-1.


All’8’09” Caique ferma Rafinha in uscita ai limiti dell’area, dopo un minuto bella giocata di Gargantini che incrocia con un destro potente che taglia la porta perdendosi sul fondo di poco. Al 10’13” Dimas si divincola della marcatura di Molaro e prova a beffare Feverati, che devia in angolo. All’11’18” l’episodio che caratterizzerà tutta la partita, con la capocciata tremenda tra Caique e Molaro che ferma il match per tre quarti d’ora.


Alla ripresa del gioco, il Vinumitaly sembra impattare con più decisione. All’11’45” Rafinha elude l’intervento di Biscossi e mira l’angolino basso, Ducci si esalta in tuffo; al 14’45” occasione per Biscossi che però scivola al momento del tiro sull’uscita di Feverati, palla che scheggia il montante e termina a lato. Al 15’26” rilancio dalle retrovie per Gargantini, bel destro a incrociare ma Ducci vola per deviare in angolo; al 17’07” grande giocata di Isgrò che danza sulla linea dell’out e scarica sulla destra per Fortino, mancino imprendibile per Feverati per il 2-1 capitolino. L’ultima emozione di un primo tempo davvero ricco (purtroppo) di suspance al 19’40”, con Feverati che smanaccia provvidenzialmente il pallonetto di Marcelinho lanciato in contropiede. 2-1 il punteggio all’intervallo per la Roma 1927.


Al ritorno in campo si fa vedere subito Marcelinho, sinistro che taglia tutta l’area padovana finendo fuori. Al 3’17” altra azione personale di Marcelinho, sciabolata mancina che Feverati riesce a deviare, ma è il Vinumitaly che riequilibra le sorti al 3’40”, con la magia di Giampaolo, che si sposta la palla di suola sul sinistro e la scarica nell’angolo opposto battendo Ducci per il 2-2. E al 6’49” si completa la rimonta dei bianconeri: ripartenza sull’asse Gargantini-Victor Mello, il capitano scodella un assist per la battuta di testa vincente di Gargantini che vale il 3-2.


Al 7’33” occasione per Isgrò, Feverati devia il tocco del 7 giallorosso e Felipe Mello può liberare; ancora Isgrò pericoloso all’8’, ma Feverati è pronto alla respinta ripetendosi all’8’45” sull’ennesimo tentativo di un Isgrò motivatissimo; dal corner palla a Fortino ma ancora Feverati si oppone di piede. Sempre Isgrò al 14’20”, Feverati respinge la sventola dei gioiello siciliano, che poi allarga troppo il destro sulla triangolazione con Fortino. Al 15’10” incredibile gol di Gargantini, per la tripletta personale: difende la palla su Dimas, poi si gira sulla destra e da posizione impossibile la mette sotto l’incrocio dei pali ammutolendo il PalaOlgiata portando il Vinumitaly sul 4-2.


Timeout chiamato da D’Orto, Dimas portiere di movimento, ed è proprio lui che al 16’46” riapre la partita indovinando dall’angolo dell’area lo spazio giusto per battere Feverati: 3-4. Roma 1927 al bonus al 16’51” ma al 17’13” Murilo sbaglia l’appoggio, Fellipe Mello intercetta la sfera e infila la porta sguarnita per il 5-3 petrarchino. Ducci miracoloso sul sinistro improvviso di Felipe Mello al 18’20”. Ma la Roma 1927” è vivo: Fortino scarica di suola per Marcelinho che infila Feverati per il 4-5 al 18’46”. Ducci sbarra la strada a Rafinha, poi è Marcelinho sulla riga di porta a fallire clamorosamente il pareggio, Feverati dice di no a Dimas a 9” dalla sirena. Finisce qui: per la Roma 1927 è la seconda sconfitta di fila, la quarta dall’inizio del campionato.


CLICCA QUI PER LA SCHEDA TECNICA DEL MATCH