Sasà Lombardo (pivot, classe ’99) firma il successo esterno della Drago Acireale sul campo del Cus Palermo, con una tripletta interamente realizzata nella ripresa: le ultime due reti, peraltro, castigano la scelta dei padroni di casa di schierare il portiere di movimento . La squadra guidata da mister Seby Scandurra torna così al successo centrando la seconda vittoria esterna stagionale. Commentiamo la partita proprio con Lombardo.
- Dopo la sosta, avete ripreso subito la marcia centrando la seconda vittoria in campionato e anche in questo caso in campo esterno…
“Sì, esatto! Dopo la sconfitta in casa per opera del Marsala abbiamo subito ripreso gli allenamenti con ancora più voglia e fame: quella ko sconfitta ci ha lasciato molto amaro, ma abbiamo la fortuna di essere gestiti da un grande staff che non ci ha fatto disunire e ci ha rimesso subito a lavoro”.
- Dopo il pareggio del primo tempo, nella ripresa avete nettamente preso il largo….
“Siamo una squadra che si sta amalgamando sempre di più, quindi, anche sul gol del pareggio degli avversari siamo riusciti a non disunirci e nell’intervallo siamo rimasti lucidi e calmi; i “grandi” hanno preso parola nel modo giusto e ci hanno aiutato a mantenere la calma, così nel secondo tempo il lavoro della settimana ha dato i suoi frutti”.
- Tre gol tutti in un tempo e tutti diversi: è roba da…raccontare a nipoti…a chi li dedichi?
“Posso essere ripetitivo, ma tutti i gol sono frutto del lavoro che facciamo durante la settimana: schemi, uscite, pressing, lavoro fisico, lavoro mentale e molto altro e, se siamo concentrati, i risultati sono questi. I tre gol li dedico allo staff e ai miei compagni perché solo loro sanno quanto stiamo lavorando per fare bene”.
Ludovico Licciardello
Foto: Davide De Maida