22/11/2024 20:38

Un, due, tre... Marcelinho e la Roma 1927 mette ko la Fortitudo: Di Eugenio e Dimas fissano il 5-2

La Roma 1927 da seguito alla vittoria di Avellino facendo suo il derby con la Fortitudo Pomezia. Grande protagonista Marcelinho, autore di una tripletta che ha scavato il solco tra il primo tempo e l’inizio della ripresa, decisivo per l’andamento di una partita piacevole, interpretata al meglio tanto dai giallorossi di D’Orto che dal quintetto di Angelini: alla fine il piatto della bilancia ha pesato dalla parte della squadra più concreta, con la Roma 1927 che ha avuto comunque anche le occasioni più importanti per legittimare la sua vittoria. Un passo indietro per i pometini, dai quali ci si attendeva di più dopo la grande affermazione del turno precedente sulla L84.

LA CRONACA - D’Orto lascia in tribuna Fortino, Angelini rinuncia a Ludgero Lopes e nel corso del primo tempo perderà anche Raubo per un risentimento muscolare. Ma è comunque la Fortitudo ad approcciare meglio al match. All’1’17” Cutrupi serve Miguel Angelo, Ducci si distende in angolo; al 2’18” dal corner Mattheus pesca Miguel Angelo, destro al volo che sfiora il montante alla sinistra di Ducci. La Roma 1927 esce dal guscio e fa subito male: al 3’23” Dimas vince un paio di rimpalli e di esterno destro imbecca Marcelinho, sinistro di prima intenzione che batte Molitierno per il vantaggio giallorosso.

La risposta poverina al 5’25”: sinistro di Bueno, Ducci è presente ma è Molitierno a dover volare sul destro di Isgrò al 6’. Al 7’30” da Bueno a Dudù, che anticipa il difensore avversario ma centra il palo. Al 10’ azione di Marcelinho, palla sul destro che sibila a centimetri dal legno opposto; al 10’27” è Cutrupi a salvare sulla linea sul tiro di Isgrò pescato da Murilo. Cutrupi sfortunato all’11’10”: l’ex Olimpus riceve palla da Miguel Angelo, si gira ma centro in pieno il palo alla sinistra di Ducci.

Ancora Fortitudo al tiro al 12’54”, quando Dudù si libera e cerca l’incrocio sfiorando il bersaglio grosso, si cambia fronte, Dimas si presenta davanti a Molitierno ma cerca la finezza e si fa ipnotizzare dall’ex azzurro. Passano 20”, ancora Dimas riparte solo contro Molitierno, prende la mira e coglie il palo pieno col portiere ospite a guardare. Al 14’13” Ercolessi salta Dudù, ma la sua puntata viene respinta da Molitierno in uscita. Al 15’40” Mattheus travolge Marcelinho: quinto fallo Fortitudo.

Al 16’06” Cutrupi imbecca Mattheus, salva Ducci, ma sulla prosecuzione Cutrupi commette fallo su Marcelinho e manda la Roma al dischetto: Angelini mette Gattarelli tra i pali al posto di Molitierno ma Marcelinho non si fa distrarre e piazza il pallone a fil di palo per il 2-0 giallorosso. La Roma 1927 ancora pericolosa al 16’20”: ripartenza Marcelinho, scarico su Dimas miracolo di Molitierno, poco prima del 18’ gran destro di Marcelinho a incrociare, vola Molitierno per la deviazione. Ma di fatto è l’ultima occasione del primo tempo che si chiude col meritato doppio vantaggio della Roma 1927.

Al rientro dagli spogliatoi, subito alla prima azione, Bueno scheggia il palo con un sinistro dalla distanza. La Fortitudo tiene il pallino del gioco ma non incide ed è la Roma 1927 a sfiorare il 3-0 al 6’50”: splendida combinazione di prima Marcelinho-Dimas, scarico del capitano verso il secondo palo dove Marcelinho arriva con un attimo di ritardo. Terzo gol che arriva allo scollamento di metà ripresa: rinvio di Ducci millimetrico per la spizzata di testa di Marcelinho che batte per ancora Molitierno al 10’05”. Risposta di Angelini con Tiaguinho portiere di movimento; ma alla prima rotazione Di Eugenio intercetta palla a centro area e indovina la traiettoria per il 4-0 al 10’46”.

All’11’52” gran destro di Dudù, Ducci è battuto: 4-1. Ma al 13’10” la Roma 1927 torna sul +4: Marcelinho trova Dimas al centro dell’area per il tocco, anche un po’ fortunato, che beffa Molitierno per il 5-1. La Fortitudo riprende col quinto di movimento e accorcia le distanze al 13’50” con un destro di Miguel Angelo da posizione defilata, la palla viene deviata e inganna Ducci. Poco o niente da dire per il resto del confronto: la Roma 1927 chiude sul 5-2 la prima partita del settimo turno e resta salda nelle zone di vertice.

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