22/09/2023 17:48

Vigor Fucecchio, si parte dalla Mattagnanese. Fiducia Poli: ''Lavorare coi giovani qui è peculiare''

Spazio alla Coppa della Divisione per il primo atto ufficiale della nuova stagione, che sarà la seconda per la Vigor Fucecchio sulla scena nazionale. La squadra Under 23 affronta in trasferta la Mattagnanese nella gara che inaugurerà il gironcino di cui fa parte anche il Pistoia. Mister Marco Poli, coadiuvato da Marco Morelli nella gestione di questo inedito gruppo agonistico, si presta a rispondere alle nostre domande, la prima delle quali finalizzata sulla politica giovanile perseguita negli anni dalla società.


- Secondo te ha permesso di comporre una formazione all'altezza della rassegna? Cosa ti aspetti dalle sfide con Mattagnanese e Pistoia?


“Sono arrivato lo scorso anno e mi è stato chiesto di gestire una Juniores formata da giocatori che per me potevano già fare la B, quindi mi ritengo fortunato ad aver avuto una rosa come quella della passata stagione. Lavorare sui settori giovanili è l'unica strada per la salvezza di questo sport e nella società in cui sono i risultati parlano chiaro. Proveremo a ‘riformare’ la rosa della scorsa stagione, ma dovremmo stare molto attenti perché la Mattagnanese è una buonissima squadra e il Pistoia è una società che gioca in A2 Elite… quindi mi sembra ci sia poco da dire£.


- Passando alla prima squadra, un primo giudizio sulla nuova rosa e sulla preparazione sostenuta. Soddisfatto di come i ragazzi stanno lavorando?


“Sono soddisfatto della squadra che mi è stata messa a disposizione, ci sono 5 esordienti provenienti dalla Juniores che allenavo lo scorso anno e insieme abbiamo deciso di puntarci, perché sarebbe altrimenti inutile avere un settore giovanile florido come quello del Fucecchio. Inoltre sono arrivati giocatori di esperienza, quindi mi ritengo più che soddisfatto”.


- Tre amichevoli, tre vittorie: le prime due nette con Firenze e Futsal Massa, l'ultima più sudata contro La 10. Quali le indicazioni ricavate?


“Che abbiamo da lavorare ancora tanto, ci sono situazioni in campo che già si fanno bene altre dove ancora non ci siamo, ma abbiamo tutto il tempo disponibile per aggiustarle. Le amichevoli sono fatte per vedere a che punto siamo, fisicamente e tatticamente: per me il risultato non è mai contato niente”.