
29/04/2025 16:25
La ripresa del campionato di Serie A non è coincisa con alcun punto guadagnato da parte del Vinumitaly Petrarca, che tra assenze pesanti come quelle di due pilastri quali Victor Mello e Antonio Molaro, non è riuscito ad arginare l'assalto dell'Active Network, terminato con la vittoria in quel di Padova. Le dichiarazioni post-gara di mister Luca Giampaolo, allenatore dei bianconeri, non nascondono l'accettazione di un momento non fortunato per le rotazioni dei petrarchini.
“Purtroppo, questo lo sapevamo - esordisce il tecnico ai microfoni di Padova Sport. - Finora abbiamo fatto di necessità virtù in tutto, qualche volta siamo pure riusciti a fare dei grandissimi risultati, ma stavolta l’avversario ha avuto un impatto sul campo decisamente molto forte, erano tutti in forma e ci hanno battuto, secondo me, soprattutto sul piano fisico. Per il resto per me la partita è stata in equilibrio fino al 37’, sul 2-1, poi abbiamo rischiato tutto con il portiere di movimento, loro sono stati bravi a difendere e ci hanno fatto qualche gol in più, ma 3-1 o 5-1 non cambiava nulla”.
Adesso testa alle prossime quattro gare: prima la trasferta difficilissima a Eboli in casa della Feldi, poi tre scontri diretti: i due incroci interni con Came e Pirossigeno, nel mezzo la visita all'Italservice.
“I giocatori sono già tutti motivati, sono dei grandi professionisti; quindi, non c’è bisogno di motivarli anche se poi l’allenatore fa anche quello. In realtà affrontiamo tutte queste gare cercando di fare una o due vittorie, quelle che ci servono per raggiungere la salvezza il prima possibile. Abbiamo quattro gare davanti a noi, di cui tre scontri diretti. La mia speranza è solo quella di recuperare i giocatori perché, quando siamo al completo ce la giochiamo; lo abbiamo visto all’inizio dell’anno quando, anche se eravamo comunque in pochi, abbiamo fatto 15 punti dopo pochissime partite. Purtroppo, abbiamo l’infermeria piena ci sta condizionando pesantemente, ma ci rialzeremo come abbiamo sempre fatto. Questa sconfitta la accettiamo, ci lavoriamo sopra e vediamo di fare bene a Eboli”.
Una nota positiva del match è stato sicuramente il ritorno in campo di Parrel, fermo ai box da novembre dopo l'infortunio patito alla quinta giornata contro la Fortitudo Pomezia.
“Sono contento per lui, perché è un ragazzo straordinario oltre al campione che tutti conosciamo. Piano piano troverà anche il minutaggio giusto; l’ho fatto giocare, ma è ancora il lontano cugino dello stesso Parrel. Prima o poi ci darà una grande mano nel finale di campionato, sono sicuro che lo farà perché è un campione”.
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