Zaurrini plaude i giovani dello Sport Center: "Ma l'amarezza resta per com'è andata la semifinale"

I risultati che lo Sport Center Celano ha ottenuto nelle finali di Coppa Abruzzo con le sue formazioni giovanili sono il risultato di una programmazione che il presidente Ivan Zaurrini sponsorizza con giustificata soddisfazione.

“Stiamo investendo da diversi anni nel settore, i ragazzi dell’Under 17 e dell’Under 19 sono in orbita di prima squadra e diversi di loro hanno calcato i campi della C1. Lo dico sinceramente: è quello che serve per non stare attaccati al mercato dei giocatori stranieri. I successi di Montesilvano sono risultati dovuti al lavoro che è stato fatto sui ragazzi: Leonardo Contestabile sta facendo un lavorone, coordinandosi con tutti i tecnici e analizzando ogni partita con loro”.

Zaurrini ha digerito mal volentieri l’unico risultato stonato dell’esperienza del PalaRoma: la sconfitta nella semifinale della Coppa Italia regionale con la Superaequum. 

“C’è indubbiamente del rammarico per il risultato, è stata una finale anticipata a tutti gli effetti. Tutti sapevano che chi vinceva quella partita avrebbe vinto la Coppa: ce la siamo giocata fino a 2’ dalla fine, abbiamo sprecato la superiorità numerica e poi la dura legge del calcio… ma era scritto che sull’1-1 chi avrebbe segnato avrebbe vincto ed è andata esattamente così”.

La parola d’ordine, alla vigilia dell’ultima giornata del girone di andata, è mettere una pietra sopra il passo falso di Montesilvano e riprendere il percorso vincente in campionato che ha fin qui fruttato solamente vittorie.

“Abbiamo passato la settimana successiva alla coppa ad allenarci per tornare a concentrarsi sul campionato. Il Ripa sappiamo essere un osso duro da affrontare, per di più su un campo difficile come il loro: ci andiamo decisi a tornare a casa coi tre punti in tasca. Finora il nostro è stato un campionato perfetto, macchiato solo dall’esito della semifinale di coppa, decisa da un episodio: ora rimbocchiamoci le maniche e riprendiamo il nostro cammino”.