10/06/2022 23:00
È stato praticamente impossibile
strappare a Peppe Failla un paio di dichiarazioni post-partita. Un abbraccio,
due chiacchiere veloci, lui che aveva negli occhi l’incredulità di quanto
stesse accadendo e con grande professionalità ci ha risposto “ti ringrazio, ma
non me la sento di parlare…”. Come biasimarlo?
Le parole più profonde le ha
tenute per sé; ha sfogato tutto quanto correndo dopo il gol ad abbracciare il
suo pubblico. Poi, il gran caldo, ma forse più il batticuore e quel nodo in
gola che proprio in questi giorni non vuole andare via, lo fanno vacillare una
volta ripreso il gioco. Lui reagisce, la prima, la seconda, la terza volta, da
vero leone quale è. Ma il leone ha sempre bisogno del suo branco per
affermarsi, e allora si avvicinano anche Chalo e Monaco per caricarlo, per
aiutarlo, per supportarlo, per sostenerlo, perché sarà un concetto ripetitivo,
ma il Melilli è un autentico gruppo, un blocco unico, un tutt’uno e questo ha
fatto la differenza.
Allora, non avendo potuto raccogliere
a fine gara il pensiero del match-winner che ha deciso il bellissimo derby
siciliano andato in scena al PalaCatania, riteniamo senza dubbio parole belle
ed importanti quelle che lo stesso giocatore affida al proprio profilo
Facebook.
“Aspettavo il 5 giugno per
arrivare in Serie A. Il giorno è arrivato con una notizia che mi ha distrutto
dentro, ma nonostante tutto sono entrato in quel campo con un solo obiettivo,
ovvero VINCERE per mio padre che doveva essere lì a guardami…
Inoltre, ringrazio tutta la
società del Melilli calcio a 5 e soprattutto il paese di Melilli per l’affetto
dimostrato.