04/01/2025 20:00

#Supercoppa, Bolo e Borruto lanciano il Napoli: Roma ko 3-1. Tutto facile per la Meta: 7-1 al Lecco

Il Napoli ribalta l’iniziale vantaggio della Roma 1927 e stacca il pass per la finale di Supercoppa Aeroitalia di Serie A che domani alle 17,30 (con diretta su SkySport) la opporrà alla Meta Catania, come previsto facile vincitrice (7-1) sul Lecco. La squadra di Colini ha gestito meglio i momenti cruciali della gara, dimostrandosi più attenta ed abile a sfruttare le occasioni create. Alla Roma 1927 non basta una prestazione tutto cuore ed anche un po’ sfortunata specie nel forcing finale; sull’esito finale pesa il nervosismo ed il relativo carico di falli del primo tempo da cui è scaturito il 2-1 del Napoli.

PRIMO TEMPO - Avvio di gara senza convenevoli, con le due formazioni che provano ad affondare subito. Il Napoli si presenta con Pelezinho: destro a fil di palo. Replica letale della Roma 1927: Dimas beffa Bellobuono con uno spettacolare “scavetto” che scavalca l’estremo giallorosso (0-1). Il Napoli risponde con Borruto (destro a lato) e con De Luca (sinistro respinto in angolo). 

La gara s’infiamma, Isgrò sfiora il raddoppio su ripartenza, sul capovolgimento di fronte Ducci respinge in angolo la conclusione di Bolo. Ancora emozioni. Ancora ripartenza Roma 1927, stavolta targata Murillo, Bellobuono si oppone di piede. II Napoli alza la testa e centra il pari con una conclusione di Borruto, deviata nella propria porta da Di Eugenio (1-1). La gara resta aperta con continui capovolgimenti di fronte: il destro di Biscossi, costringe Bellobuono alla respinta (13’35”); poco dopo, arriva il clamoroso salvataggio di Ducci che sventa una ripartenza di Bolo salvando il risultato. A 5’33” la svolta, con la Roma 1927 che si ritrova a pagare il conto del pesante fardello dei 5 falli.

Il Napoli fiuta il momento buono e bussa ancora Borruto.  La squadra di Colini cerca ripetutamente il sesto fallo, ma paradossalmente lo trova con una leggerezza di Biscossi che compie un contestatissimo intervento scorretto in attacco su Bolo: è lo stesso argentino ad incaricarsi della battuta, firmando il sorpasso (2-1).

SECONDO TEMPO - Il Napoli spacca la partita con un imprendibile destro di Borruto frutto di una straordinaria azione targata Javier Salas che imbavaglia un’azione offensiva giallorossa, riparte in velocità e serve un assist d’oro al compagno di squadra (6’20”). La Roma 1927 cerca la rimonta proponendosi ripetutamente con Fortino e Marcelino, il Napoli è in agguato e spreca con una ripartenza di Javier Salas, sventata da Ducci. Ancora Roma 1927, ancora Marcelinho dalla distanza: Bellobuono dice di no. 

L’inerzia della partita con cambia, la Roma 1927 cerca di riaprirla con Dimas (13’49”), i biancazzurri si affidano alle ripartenze. Nel finale coach D’Orto tenta la mossa del portiere volante e la partita s’infiamma: da un lato Borruto sfiora due volte il poker, dall’altro i giallorossi  La collezionano occasioni colpendo una traversa con  Murillo e  un palo con  Marcelinho ma il risultato non cambia.

MOMAP NAPOLI FUTSAL-ROMA 1927 3-1 (pt 2-1)

MOMAP NAPOLI FUTSAL: Bellobuono, Pelezinho, Javier Salas, Vander Salas, Bolo,  Crisci, De Gennaro, Perugino, De Luca, Borruto,  Vavà,  Perugino. All.  Colini

ROMA 1927: Ducci, Murilo, Marcelinho, , Di Eugenio, Dimas, Rodriguez, Ercolessi, Isgrò, Borolo, Seferi, Fortino, Biscossi. All. D’Orto.

ARBITRI: Dario Pezzuto (Lecce), Luca Di Battista (Avezzano), Andrea Cini (Perugia), Emilio Romano (Nola). Cronometrista: Francesco Saverio Mancuso (Lamezia Terme).

MARCATORI: pt 1’50” Dimas (R), 10’38” autorete Di Eugenio (R), 18’20 Bolo (t.l., N); st 6’20” Borruto (N).

NOTE: ammoniti Pelezinho (N), J. Salas (N) e Isgrò (R)

TUTTO FACILE PER LA META - Nessun problema per la Meta Catania nella seconda semifinale con il Lecco. Apre Carmelo Musumeci, raddoppia Dian Luka, ancora Carmelo Musumeci firma il 3-0 al 13', che resterà invariato sino all'intervallo. Al rientro dagli spogliatoi nuovamente Dian Luka mette dentro il 4-0, Moratelli firma la rete della bandiera lecchese, ma la Meta colpisce altre tre volte con Bocao, Silvestri e Pulvirenti. Finisce 7-1.