
17/10/2023 09:30
È stato un sabato indimenticabile per la Blingink Soverato
che, ancora con gli occhi carichi delle emozioni che ha ricevuto dopo aver
centrato uno storico triplete giusto pochi mesi fa, ha esordito in Serie
B centrando subito la vittoria. Non è stato facile contro il coriaceo Barcellona,
altra squadra neopromossa, non è stato facile, ma senza dubbio l’apporto di Antonio
Lo Riggio (in foto con capitan Cimino) è stato fondamentale.
E se, come detto, il pomeriggio del PalaScoppa ha regalato
un’emozione dietro l’altra proprio a Lo Riggio, di rientro da un’annata
difficile. Un rientro da assoluto protagonista, con un destino che si è compiuto
e che neanche il più abile degli sceneggiatori avrebbe saputo prevedere.
Tripletta all’esordio in Serie B e vittoria della sua Blingink, che si gode i
primi, preziosissimi, tre punti.
“Un bellissimo esordio, un qualcosa di inaspettato. Tante emozioni
diverse e tanta felicità. Senza dubbio giocare con il tempo effettivo è molto
più complicato rispetto alle serie minori e devo dire che anche questo ha influito
sul nostro inizio di partita, un po' contratto e un po' teso, ma ci sta’ se consideriamo
il debutto in campionato. Siamo andati sotto, ma siamo stati bravi a ribaltarla
e da lì in poi è andato tutto liscio anche grazie alla nostra esperienza,
fattore che caratterizza questo roster. Il Barcellona a mio avviso è una bella
squadra e sono dell’avviso che farà un buon campionato”.
Bomber Lo Riggio prosegue.
“Sono felice all’ennesima potenza. Prima di tutto perché qui
siamo come una famiglia e quando la tua ‘famiglia’ vince una partita è già
bellissimo di per sé. Poi sono riuscito a portare un contributo concreto con i
miei gol, ed allora è ancora meglio! Tra l’altro era un anno che ero inattivo. Un
anno di agonia a causa di un infortunio al ginocchio (legamento crociato, ndr)…”.
E adesso come bisogna proseguire? In fin dei conti è solo la
prima giornata…
“Adesso bisogna proseguire riflettendo anzitutto sui quattro
gol subito. Sebbene stiamo disputando un altro tipo di campionato, l’anno
scorso siamo stati la difesa meno battuta. Abbiamo la maturità e l’intelligenza
di migliorarci, ciascuno di noi, analizzando gli errori commessi, visto che
alla fine i gol subiti sono arrivati praticamente su sbagli individuali. Il nostro
obiettivo, da neopromossa, è quello di raggiungere il prima possibile la
salvezza. Il resto si vedrà, senza fare voli pindarici e restando con i piedi
ben piantati a terra”.