
04/04/2025 09:00
L’ufficialità relativamente allo 0-6 a tavolino in favore del Bernalda con la Diaz, solo ed esclusivamente per un aspetto formale, è arrivata. La Blingink Soverato è in Serie A2. Vinto il campionato di Serie B, con una giornata di anticipo, alla seconda apparizione in un torneo nazionale.
Aria di festa e di consapevolezza di aver realizzato un
capolavoro. Tra i protagonisti, indubbiamente, Federico Santaguida.
“È stata una stagione entusiasmante e storica grazie
all’impegno, all’abnegazione e allo spirito di sacrificio di tutta la squadra
nonostante le problematiche che hanno interessato la nostra stagione. Io credo
che poche squadre nelle nostre stesse condizioni avrebbero lottato con la
caparbietà che ci ha contraddistinto. Questo si deve al fatto anche che la Blingink
più che una squadra è una famiglia, in cui ognuno sostiene gli altri e se ne
sente responsabile”.
Dal punto di vista personale hai disputato le ultime
stagioni sempre da protagonista con le due soveratesi, con campionati d’alta
quota. Una bella soddisfazione anche per te ed il tuo lavoro…
“Nonostante io mi sia affacciato a questa realtà da solo quattro
anni, sono riuscito a integrarmi in uno sport che sembra simile al calcio, ma
che in verità ha delle sfaccettature totalmente differenti. I miei risultati
sono frutto di un impegno costante, quotidiano che deriva dalla volontà di
migliorarmi sempre, che mi ha permesso di ottenere in questi quattro anni tante
vittorie sia a livello di squadra in primis sia a livello personale come
prestazione e gol.
A Bernalda per l’ultima di campionato.
“Sì, appuntamento a Bernalda dove vogliamo concludere e
festeggiare nel miglior modo possibile”.
Santaguida conclude.
“Voglio ringraziare tutta la società per la fiducia che ha risposto in me e anche i miei compagni per non aver mai mollato soprattutto nei momenti più difficili. Forza Blingink!”.