
01/11/2024 08:30
È una Blingink Soverato che fa sul serio. L’importante campagna di mercato (Piovesan, Rotella, Ecelestini e l’avvento in panchina di mister Rinaldi, tutti lussi per la categoria) ha portato, a conti fatti, la compagine ionica in vetta alla classifica dopo i primi 120 effettivi di gioco.
Ovviamente sono dati ancora “acerbi”, che vanno coltivati
con la costanza e la lungimiranza. E lo sa bene proprio l’estremo difensore Fabrizio
Rotella che, come detto, da quest’estate ha sposato il progetto del club del
presidente Comito che sabato ospita l’Aradeo in un match che può dire tanto.
“Mi sto trovando davvero bene qui a Soverato, è un po' come
tornare alle origini, visto che ho già giocato in passato con questa squadra e
conosco bene molti dei compagni e dei dirigenti attuali. L'inizio della
stagione è sicuramente positivo, soprattutto considerando il cambio di guida
tecnica e le numerose assenze che ci hanno messo alla prova. Siamo in testa
alla classifica, ma siamo solo alla terza giornata; è presto per dare troppa
importanza ai numeri. Certo, vincere contro l’Aradeo ci metterebbe in una
condizione più comoda in classifica, ma è ancora presto per fare previsioni
definitive”.
L’estremo difensore prosegue.
“Va detto che Diaz e Aradeo sono probabilmente le squadre
più attrezzate per puntare alla vittoria finale. Noi, invece, dobbiamo ancora
migliorare molto su vari aspetti per diventare davvero competitivi e per affrontare
un campionato di vertice. Resto comunque fiducioso perché c'è voglia di
crescere e fare bene. La partita di sabato sarà molto impegnativa: affrontiamo
una squadra forte, che ha già dimostrato contro il Diaz quanto possa essere
temibile e difficile da battere. Purtroppo, scenderemo in campo ancora una
volta con delle assenze importanti: mancheranno Carlo Donato e Federico
Santaguida, due giocatori per noi fondamentali. Sono però sicuro che chi
scenderà in campo al loro posto sarà all’altezza, come ha dimostrato nella gara
precedente”.
Il pubblico di casa Blingink, autentico sesto uomo.
“Dal punto di vista mentale, penso sia una di quelle partite
che si preparano quasi da sole, visto che affrontiamo una pretendente al
titolo. Inoltre, giocheremo davanti al nostro pubblico, che si è sempre
dimostrato molto caloroso. La loro energia può darci la carica per superare le
difficoltà che sicuramente incontreremo nel corso della gara”.