Calabretta crede nella San Sebastiano: "Pre-campionato perfetto, siamo pronti per la Canottieri"

Finora è stato detto tutto in teoria. Da domani quelle teorie andranno trasformate in fatti: una regola che la San Sebastiano Ussana cercherà di imporre sin da subito, ossia dalla tappa di Roma sul campo della Canottieri Lazio che aprirà le ostilità e segnerò la prima partecipazione dei campidanesi al campionato di Serie B.


“In pre-campionato le cose sono andate bene - è l’osservazione di mister Marco Calabretta - abbiamo giocato cinque amichevoli e siamo rimasti imbattuti. Abbiamo battuto Jasnagora e Monastir, pareggiato con la Leonardo di A2 Elite, poi abbiamo sfidato il Villasor che si è rinforzato per fare un campionato di vertice in C1 e abbiamo vinto anche lì e poi ci siamo ripetuti contro una squadra di C2, la Sarfut 21, strutturata per salire. Ho avuto delle buone risposte da queste amichevoli - sottolinea Calabretta - la squadra rispetto allo scorso anno è cresciuta perché ha preso qualche giocatore di categoria, è arrivato Loddo, poi abbiamo preso tre portieri (Putzulu, Piras e Maxia, che con Arca formato una franchigia di estremi difensori di livello, n.d.c.) che hanno già giocato in questa categoria e altro qualche giovane interessante. Direi che siamo pronti per affrontare la prima sabato a Roma”. 


In casa della Canottieri, mister Calabretta dovrà gestire con attenzione i propri effettivi.


“C’è qualche acciaccato. Deiana si è infortunato subito ed ha iniziato ad allenarsi a metà della preparazione, Curreli ha avuto in queste ultime settimane il riacutizzarsi di un problema alla schiena, Pintore ha patito un problema a una caviglia: saranno assolutamente da valutare”.







Nella foto di Melania Cenedese: la grinta di Rubens Cadoni, componente anche dello staff tecnico dell'Under 19 ussanese