Due grandi protagonisti della finale con l’Isola5, uniti dallo stesso… ruolo: a loro, infatti, Thomas Bragagnolo ha affidato la cura della fase difensiva della sua Tiemme. E contro l’Isola5, la coppia di centrali brasiliani ha rispettato fedelmente le consegne.
Ricardo Caputo è davvero felice per come è andata questa “rimpatriata”.
"E' stata una bella esperienza, mi sono fatto tanti amici, la società ha meritato questo titolo - ammette il quattro volte campione d’Italia. - Mi ero preso un anno libero per stare in Brasile con i miei figli, poi a dicembre ho avuto alcune offerte dalla Serie A, ma ho rifiutato per stare vicino alla famiglia. Dopo tutto il Covid, hanno deciso di far ripartire i campionati di Serie C e ho deciso di tornare in Italia, visto che sarei dovuto stare solamente un mese lontano dalla famiglia. Questo risultato ha gratificato il sacrificio compiuto”.
Cleber Parize è il senatore dei giocatori della Tiemme: con Caputo è stato un continuo alternarsi tra dentro e fuori il campo.
“La vittoria? Sono contentissimo, una grande gioia. Alla mia età raggiungere un traguardo così, aiutando la squadra ad andare in Serie B, è una grande soddisfazione".