
02/03/2022 09:08
Uno dei protagonisti delle ultime settimane della Futsal Cesena è Federico Venturini, che sabato pomeriggio contro l’Athletic C5 ha trovato la prima tripletta in stagione e che sta dando continuità a un girone di ritorno piuttosto positivo.
Il numero otto bianconero infatti va a segno da tre gare consecutive e grazie ai tre gol di pochi giorni fa ha raggiunto quota nove in campionato. Bisogna poi segnalare come nelle prime cinque giornate del girone di ritorno Venturini abbia segnato sei gol, mentre nelle undici del girone d’andata ne erano arrivati appena tre.
"La partenza difficile di quest’anno – esordisce Venturini – è dovuta a diversi motivi. Mi sono presentato alla preparazione appagato dai risultati personali della scorsa stagione. Ero convinto che avrei giocato e avrei segnato da subito, ma poi non è andata così. In estate non mi sono mai fermato, ho avuto tantissimi impegni lavorativi e sono arrivato stanco ai primi impegni. Anche la preparazione mi ha portato stanchezza e per un giocatore col mio fisico è normale che la partenza sia in salita. A ciò bisogna aggiungere che ho passato un paio di mesi, anche nei pochi minuti in cui giocavo, in cui mentalmente non riesco a entrare in partita, per cui stoppavo una palla o non riuscivo a segnare. Per fortuna sono rimasto concentrato e adesso i frutti del mio lavoro stanno cominciando a emergere".Ti aspettavi una stagione di questo tipo da parte della Futsal Cesena?
"Mi
aspettavo un campionato al vertice ma non pensavo che saremmo rimasti
così tante giornate in testa. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo tre
grossi punti di forza. Il primo riguarda Jamicic, che ha portato una
qualità assurda in questa squadra, alzando il livello per giocate e
dribbling. A Cesena nell’uno contro uno non abbiamo mai avuto un
giocatore così forte. Il secondo invece è Igor Vignoli, la cui carriera
parla da sola. Esperienza e carisma al servizio della squadra, è
fondamentale tanto in partita quanto in allenamento. Infine mister
Osimani, che dall’alto della sua esperienza ha permesso di alzare
l’asticella. Noi della zona invece siamo gli stessi dello scorso anno e
siamo riusciti a emergere grazie all’aiuto di queste tre figure».
Sabato è arrivata la prima tripletta in stagione. Che sensazioni hai provato?
"Ho dimostrato la fame che ho in questo momento e come fisicamente mi
senta bene. Non ho segnato gol bellissimi, però ero sempre pronto a
convertire in rete gli assist dei miei compagni e oltre ai tre segnati,
sarei potuto andare in gol in altre due circostanze. L’importante era
vincere e ci siamo riusciti".
Sabato comincia il tour de force finale, con la sfida in casa della Dozzese. Che tipo di gara ti aspetti?
"Andare
a Imola non sarà facile perché si tratta di un derby e perché la
Dozzese farà di tutto per metterci i bastoni tra le ruote. Tra l’altro
incontreremo Alan Salles, che ha giocato qui a Cesena, e sicuramente
venderà cara la pelle perché ci tiene a fare bene e a dimostrare che
sarebbe potuto rimanere nella nostra rosa. In attacco possono poi
contare su Mauro Castagna, ex pivot della nazionale che in campionato ha
già messo a segno 20 gol. Noi però dobbiamo assolutamente vincere".
Quale sarà il momento decisivo per capire chi vincerà il campionato?
"È un campionato molto equilibrato e secondo me si deciderà negli scontri diretti. Tra due giornate andrà in scena la sfida tra Pro Patria e Olimpia Regium, poi toccherà a noi in aprile andare a giocare a Modena. Fermo restando che tutte le rimanenti partite vadano vinte, potrebbero essere questi i due nodi cruciali della stagione".
Ufficio Stampa Futsal Cesena