La sconfitta di Mondragone ha lasciato l'amaro in bocca in casa CP. Anche però la consapevolezza che la seconda finale playoff consecutiva certifica che la barca prosegue spiegata ed a gonfie vele ed il futuro del progetto bacolese può provare a mantenere questi standard, se non ad elevarli addirittura. La soddisfazione emerge dal bilancio di fine annata del presidente Carmine Siciliano.
"L'amaro in bocca sicuramente resta – dice, - ma non per la partita in sé in quanto abbiamo giocato e tenuto testa ad una signora squadra andando pure sul doppio vantaggio. Un bilancio se da tracciare, è certamente positivo: mi ha dato la consapevolezza di aver lavorato bene e di aver compiuto le scelte esatte".
I risultati raccolti in questi anni infatti parlano da soli. E indicano la strada per il futuro.
"Ormai mi sono abituato a perdere le finali – scherza, - questa è la terza e la prima fu sei anni fa in Serie D. Punteremo a fare meglio e meglio di così significa comunque tentare di vincere. Se rifletto e faccio un resoconto degli ultimi quattro anni, dove allora si era in testa a punteggio pieno prima della sospensione per l'emergenza sanitaria, tre anni fa si è trionfato, l'ultimo atto a cui si giunse da neopromossa due stagioni fa. Ed ora questo. Credo che per il cammino intrapreso qualche piccola soddisfazione e qualche sassolino dalla scarpa ce lo siamo tolti. Per il prossimo? Da lunedì ci mettiamo al lavoro con la speranza di continuare ad essere protagonisti".
Nicolò Sabbatino