22/04/2025 09:00

Drago Acireale, parla Emanuele Maugeri: "Avanti con determinazione, il futuro sarà un'opportunità"

Campionati conclusi ed è tempo di bilancio per la Drago Acireale C5, nata dalla fusione di Drago e Acireale C5.

In termini di risultati la formazione granata ha sfiorato l’accesso ai play off, a culmine di una stagione iniziata con la guida tecnica di Seby Scandura cui a fine novembre è subentrato Stefano Bosco (con tanto di rivoluzione dell’organico a gennaio); fronte settore giovanile è arrivato un lusinghiero terzo posto con l’under 19 che, però, è stata eliminata al primo turno dei play off per opera del Marsala.

Sul tavolo, soprattutto, la crescita di un progetto che passa dal rafforzamento della società e dal radicamento sul territorio, ne parliamo con il dirigente Emanuele Maugeri.

 Prima stagione con una società nata dalla fusione di due realtà, che annata è stata? Che bilancio traccia in termini di crescita del progetto ?

“La stagione che si sta concludendo è stata, senza dubbio, una delle più complesse e significative della nostra storia recente. Dopo la fusione, ci siamo trovati davanti a un progetto ambizioso, carico di aspettative, ma anche ricco di incognite. In tutta onestà, non tutto è andato come speravamo. Abbiamo commesso errori, fatto scelte difficili, e in certi momenti abbiamo pagato il prezzo dell'adattamento e della costruzione di una nuova identità; ma proprio da queste difficoltà nasce la nostra voglia di crescere. Ringrazio profondamente lo staff tecnico e tutti i collaboratori che, con dedizione e sacrificio, hanno portato avanti il progetto giorno dopo giorno, cercando equilibrio, continuità e spirito di squadra. Un pensiero speciale va anche ai nostri tifosi e alla comunità che ci circonda: la loro presenza, il sostegno e l’affetto sono stati la nostra forza silenziosa. Non li abbiamo mai dati per scontati, e oggi più che mai sappiamo di dover costruire qualcosa che sia degno della loro passione”.

In termini di programmazione della prossima stagione può già anticipare qualcosa, anche in considerazione dell'addio del direttore dell'area tecnica Caruso?

“Guardiamo avanti con determinazione: stiamo già lavorando su una nuova struttura organizzativa, su un’identità sportiva più chiara e coerente  e su un progetto che metta al centro valori come appartenenza, trasparenza e rispetto. Il futuro è una sfida, ma è anche una grande opportunità. Siamo solo all’inizio di un nuovo percorso e se qualcosa questa stagione ci ha insegnato, è che non si costruisce nulla di solido senza prima mettersi in discussione. E noi lo stiamo facendo, con il cuore e con la testa."

Ludovico Licciardello