07/01/2025 14:15

Edelstein, un mese di Sala Consilina: "Impatto positivo e società seria: lo Sporting andrà lontano!"

E’ passato un mese da quando Matias Edelstein ha rimesso piede in Italia. Appena chiusa la stagione in Argentina, il leader dell’Hebraica (che è stato anche vicecampione del Mondo con l’Albiceleste in Lituania nel 2021) è stato contattato dagli emissari di uno Sporting Sala Consilina che già si era attivato durante sul mese di novembre su più fronti del #futsalmercato allo scopo di migliorare il roster di Francesco Cipolla. Matias è stato puntato, trattativa impostata velocemente e condotta felicemente a termine con l’ufficialità arrivata il 3 dicembre (LEGGI QUI IL NOSTRO SERVIZIO).


Dopo un mese è stato doveroso raggiungere Matias per fare con lui il punto to della situazione, partendo intanto da quello che è stato l'impatto con l'ambiente Sporting e con la sua nuova squadra.


“Il primo impatto è stato molto buono. La società è seria e c'è un buon ambiente di lavoro. La squadra è competitiva e desiderosa di raggiungere gli obiettivi”.


- In passato avevi giocato a Matera, quell'esperienza è stata importante per la scelta di tornare in Italia?


“L'esperienza vissuta a Matera non è stata granché positiva a causa di un infortunio che ho avuto e non mi ha permesso di godermela al meglio. Quando è arrivata l’opportunità dello Sporting l’ho colta subito: volevo tornare per poter giocare in Italia”.


- Le regole restrittive sull'utilizzo di giocatori stranieri ha condizionato le scelte dei vari club: rispetto alla tua precedente esperienza che livello hai trovato nella Serie A?


“Il livello è buono, ci sono giocatori con tanta qualità tecnica. Il torneo è molto equilibrato, ci sono molte squadre separate solo da qualche punto di differenza. Ma confido nella nostra squadra: lotterà fino alla fine e sarà un’avversaria difficile per chiunque”.


- Avete chiuso il 2024 con una sconfitta a Cosenza che però non deve pregiudicare il cammino fatto finora dallo Sporting. Sei soddisfatto del livello delle prestazioni offerte finora dalla squadra? E come valuti il tuo apporto in campo?


“E’ vero, è stata una sconfitta dura, ma per noi non deve cambiare nulla. Dobbiamo correggere gli errori che abbiamo commesso e continuare su questa strada. Stiamo disputando un buon campionato e dobbiamo continuare così. Personalmente sento di essermi adattato rapidamente e spero di poter contribuire in molti aspetti per puntare a raggiungere gli obiettivi fissati”.


- Questo venerdì si riparte dal Manfredonia, poi c’è il Benevento degli ex: il tuo proposito per l'inizio di questo nuovo anno ma anche in vista della chiusura del girone di andata che vi vedrà affrontare Pomezia e Genzano nelle successive giornate?


“Sappiamo che queste gare sono decisive, ma dobbiamo guardare partita per partita. Questa settimana pensiamo solo al Manfredonia e poi ci concentreremo su quello che verrà dopo. Dobbiamo continuare a migliorare per diventare una squadra completa e cosciente di potersela giocare fino alla fine”.