26/01/2024 16:00
La vittoria di Leonforte ha consentito al Ferla di riaprire il
campionato. Ma per proseguire la rincorsa all’Acireale C5 passa necessariamente
dai prossimi impegni. Il primo, in ordine temporale, è contro la Sicilgrassi,
formazione ostica, e lo sa bene Federico Rinaudo che presenta il match ai
nostri microfoni.
“Il campionato è riaperto, anche se noi abbiamo sempre
pensato a noi stessi e fare bene partita dopo partita senza guardare i
risultati altrui. Arriviamo molto concentrati come ogni settimana e nonostante
gli infortuni siamo molto uniti e ci aiutiamo uno con l’altro, io ne sono
l’esempio i miei compagni mi aiutano giorno dopo giorno per riprendere il prima
possibile”.
E come valuti questa giornata, con l’Acireale che gioca con
lo Scicli e attenzione anche al San Cataldo che si è inserito di prepotenza…
“Il San Cataldo si è sempre dimostrato un’ottima squadra sin
da inizio campionato quindi non è una novità. Riguardo l’Acireale, nonostante
il fattore casa sia a loro vantaggio, c’è da dire che a prescindere da tutto in
questo girone ogni partita ha la sua storia. Tutte le squadre sono ben
attrezzate e hanno voglia di far bene questo rende il campionato più difficile
più equilibrato e quindi più avvincente”.
Rinaudo conclude.
“Nonostante le difficoltà, quest’anno ho avuto il piacere di
conoscere una società con dei giocatori e uno staff di prim’ordine che auguro a
ogni giocatore di trovare. A livello personale nonostante il brutto infortunio
non mi hanno mai fatto sentire solo. Questo sta a significare che più di un
gruppo siamo una famiglia e lotteremo fino alla fine”.
(foto: Pisale)