Rimane l’incognita sulla eventuale prosecuzione dei campionati. Una questione di opportuna interpretazione, anche alla luce del nuovo DPCM entrato ufficialmente in vigore ieri, 4 dicembre, e che rimanda al CONI la decisione su quali siano i campionati ”di prominente interesse nazionale”, come scritto proprio nel testo del DPCM stesso.
Un assist potrebbe essere arrivato dalle parole del ministro alle Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, in una intervista rilasciata al quotidiano ”Il Foglio”.
”Vi do una notizia - ha detto Spadafora - ho chiesto al CTS (la Commissione Tecnico Scientifica, n.d.c.) di essere audito prima di Natale perché vorrei lavorare, con le Regioni che continueranno ad essere zone gialle dopo Natale, a una graduale riapertura degli sport di base, già da gennaio. Spero si possa fare, sarebbe un bel modo per provare ad aprire il 2021 con un sorriso in più”.
Il dado è tratto, o almeno lo sarà quando il ministro verrà audito dal Comitato Tecnico Scientifico, chiamato quindi ad esprimersi in merito alla ripresa degli sport di base. Un eventuale ”sì” potrebbe quindi sgomberare il campo da ogni dubbio residuo, in attesa che il CONI stabilisca l’elenco delle competizioni che potranno continuare il loro percorso.
esp.
foto: calcioefinanza
05/12/2020 14:00