09/01/2025 10:50
Apprendiamo che nel corso della notte ci ha lasciato Massimo Cima. Un grande uomo di sport, un grande amante del calcio a 5, che ha dedicato alla nostra disciplina una fetta predominante della sua vita, prima da giocatore e poi da dirigente, arrivando a ricoprire per tanti anni il ruolo di Responsabile del Calcio a 5 del Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano. Per il quale si era ricandidato in vista del nuovo quadriennio.
Invece, un improvviso e maledetto malore gli ha impedito di tornare a occuparsi di quella disciplina che ha sempre cercato di promuovere in tutte le sue forme, con iniziative apprezzate e di riconosciuta validità, puntando con fermezza sulla qualificazione dell’attività giovanile come imprescindibile base di qualsiasi progetto agonistico. Da quel triste giorno di settembre si sperava che la forte tempra di Massimo prevalesse per vincere quella che improvvisamente era diventata la sua partita per la vita. Ce l'avrebbe fatta, ne eravamo convinti. La scorsa notte quella speranza si è, purtroppo, spenta.
IL CORDOGLIO DEL NOSTRO DIRETTORE - Ti ricorderò, Massimo, per la solarità con la quale, nei nostri incontri di Verona, passavamo il tempo a parlare di futsal a 360°, seduti alla Bauli per fare colazione o prendere un caffè. E lo facevamo con quella serenità e quel confronto di opinioni tanto che, sovente, non ci accorgevamo che avevamo altri impegni. E quando bisognava confrontarsi su tematiche istituzionali di grande impatto, discuterne con te era un passaggio necessario per avere i riscontri che solo un dirigente preparato come te poteva dare. Una grande perdita per il futsal non solo del Nord Est ma di tutta la Penisola, perchè Massimo sapeva il fatto suo dall’alto di una sconfinata esperienza maturata sul campo.
Alla famiglia giunga il sincero cordoglio mio personale e a nome della redazione di Calcio a 5 Anteprima. Orlando Casale