
16/12/2022 08:25
Vittoria all’andata e vittoria al ritorno. La Blingink Soverato non fa
sconti al Città di Fiore, lo elimina, e si qualifica alle Final Four di Coppa
Italia calabresi centrando uno degli obiettivi prefissati dal club ionico ad
inizio stagione.
Due gare difficili, però, per i soveratesi che hanno “vendicato”
sportivamente parlando, la sconfitta dello scorso anno proprio a San Giovanni
in Fiore, come ricorda l’estremo difensore biancorosso, Luca Scerbo.
“I risultati di entrambe le gare parlano chiaro. Gare difficili
fisicamente, ma soprattutto mentalmente. La sconfitta dell’anno scorso, devo
essere sincero, ha rappresentato uno stimolo in più per affrontare al meglio
questo incontro. Onore, comunque, agli avversari che ci hanno fatto ‘sudare’
questo nostro primo traguardo. Non ci nascondiamo – prosegue Scerbo. – La
società ha fatto grandi sacrifici per migliorare l’organico e le condizioni
dell’anno scorso. È un dovere, dunque, per noi, arrivare più avanti possibile
in ogni competizione, magari senza avere alcun rimpianto”.
Non c’è troppo tempo per godersi questo successo che sabato c’è l’ostico
Siderno, con i tre punti in palio che si preannunciano importanti per
riportarvi in vetta da soli…
“Quando sei in vetta alla classifica ogni partita diventa una vera e
propria finale perché tutte le squadre ti affrontano con un piglio differente;
sarà una gara molto delicata sia per via dei molti assenti sia perché si
affrontano due squadre molto esperte di queste categoria, che venderanno cara
la pelle in campo”.
Sei tra i punti di forza di questa squadra già da tempo. Vieni dal
calcio dove hai anche vinto un campionato col Catanzaro, senza dimenticare poi
le promozioni ottenute con il Catanzaro Futsal.
“Vincere è sempre bello, in qualunque disciplina; non dimenticherò mai il
campionato vinto con il Catanzaro Calcio come non dimenticherò mai il triennio
che ci ha portato con il Catanzaro Futsal dalla serie D alla Serie B e a
sfiorare una coppa regionale persa solo in finale. Il passaggio da uno sport
all’altro non è stato facile, ma grazie ad un vero fenomeno come il mister Lo
Gatto ho cercato il più possibile di adattarmi a questa fantastica disciplina”.
La chiosa dell’estremo difensore.
“Concludo facendo un grande in bocca al lupo a tutti per questa stagione,
perché sarà davvero una battaglia in cui vogliamo essere tra protagonisti fino
alla fine”.