La Leonardo gioca solo per un tempo, il Pordenone ringrazia e la ribalta: 6-2, i friulani in finale

Il sogno della Leonardo si spegne al PalaFlora di Pordenone, dove i friulani riescono a loro volta nell’impresa di ribaltare il 4-1 subito a Cagliari una settimana prima imponendosi con un tennistico 6-2 che vale l’accesso alla finale dei playoff per la Serie A. Che domenica 2 giugno, a Faenza, metterà gli uomini del presidente Onofri di fronte al Manfredonia in quello che di fatto sarà l’ultimo appuntamento agonistico di questa prima stagione della Serie A2 Elite. 


Nulla da dire sulla vittoria dei ‘ramarri’, che hanno costruito il passaggio del turno grazie ad un primo tempo dominato al cospetto di una Leonardo che ha commesso una serie di ingenuità pagate con gol che i giocatori di Petruso avrebbero potuto evitare. E pesante è’ stata anche la rinuncia quasi immediata a Rodrigo Acco, uscito per infortunio dopo soli 4’ e mai più rientrato.


LA CRONACA - Pordenone subito a testa bassa in avanti, chiamato a rimontare i tre gol al passivo, che la squadra di Hrvatin erodeva subito dopo un minuto: angolo di Grzelj, piatto al volo di Ziberi, la palla rimbalza davanti a Erbì e lo inganna. Al 4’ Acco si infortuna e deve lasciare il campo: non rientrerà più nel corso del match. Il Pordenone insiste: al 4’47” Erbì sbarra la strada a Grigolon liberato da un servizio in profondità; all’8’40” angolo di Dos Santos, Guti impatta al volo ma Vascello ribatte di piede, si cambia fronte e al 9’06” Ziberi recupera palla, si accentra e batte Erbì sul primo palo per il 2-0. Nemmeno il tempo di centrare, che Langella intercetta un appoggio di Guti, si sposta la sfera sul sinistro e batte ancora Erbì azzerando il passivo dell’andata quando il cronomentro segna 9’12”. Ma non è finita: all’11’42” il mancino di Langella centra la traversa, tap-in di Chtioui per il 4-0. Il primo tempo finisce così.


Si riparte e la Leo trova dopo 26” la rete che può riaprire la partita: Grigolon atterra Siddi, rigore che Tidu realizza spiazzando Vascello. Ma l’entusiasmo isolano si spegne quasi subito: Stendler ruba palla a Dos Santos, elude Erbì e insacca il 5-1 dopo 53”. Siddi si scuote: al 3’48” mira l’angolo alto ma Vascello vola e devia in angolo. Al 5’47” Ziberi in profondità per Grigolon che cerca la giocata con un colpo di tacco senza fortuna; poi è Tidu che al 7’35” si presenta davanti a Vascello e spara sull’esterno della rete. Al 10’25” punizione di Ziberi, esterno destro che Erbì ribatte di piede e poi smanaccia la sfera sul tap-in ravvicinato di Grigolon.


Al 12’37” angolo di Guti, sinistro al volo di Siddi, ancora Vascello ci mette il piede e devia in corner; al 14’55” azione in linea friulana, palla da Grzelj a Ziberi, sinistro che lambisce il palo alla destra di Erbì. Al 15’22” Petruso chiama il timeout e inserisce Siddi come portiere di movimento: ma i frutti non arrivano. Al 17’29” Ziberi non inquadra la porta dalla sua area e al 17’55” Grigolon sfrutta un altro errore di impostazione facendo stavolta centro per il 6-1. Asquer ha la palla buona per accorciare le distanze al 18’36”, ma spara alle stelle una punizione da posizione molto favorevole; quindi è Siddi che non trova la porta sulla centrata di Dos Santos. Al 19’38” Guti ruba palla a Ziberi, appoggio a Tidu e palla sotto la traversa per il 6-2. 


Ma è di fatto l’ultima nota di cronaca: il Pordenone gestisce gli ultimi secondi e stacca il biglietto per Faenza. La grande stagione della Leonardo finisce qui.


PORDENONE-LEONARDO 6-2 (pt 4-0)
PORDENONE: Vascello, Ziberi, Stendler, Grigolon, Langella, Paties, Della Bianca, Grzelj, Bortolin, Chtioui, Finato, Mintal. All. Hrvatin

LEONARDO: Erbì, Dos Santos, Pusceddu, Tidu, Acco, Cossu, Ennas, Idda, Guti, Siddi, Demurtas, Asquer, Monti. All. Petruso

ARBITRI: Ivano Pubblico (Roma 1), Raffaele Buonocore (Castellammare di Stabia), crono: Mauro Bontorin (Bassano del Grappa)

MARCATORI: pt 0'55'' e 9'06'' Ziberi (P), 9'12'' Langella (P), 11'42'' Chtioui (P), st 0'27'' rigore di Tidu (L), 0'53'' Stendler (P), 17'55'' Grigolon (P), 19'38'' Tidu (L)

AMMONITI: Guti (L), Siddi (P), Grzelj (P), Dos Santos (L), Chtioui (P), Idda (L), Asquer (L)








Foto: Pazienti