La Tiemme Grangiorgione ha una missione da compiere a Udine: fare risultato malgrado i problemi

Una settimana trascorsa a meditare sul 4-4 con la Canottieri Belluno. Mai risultato poteva andare così stretto alla Tiemme Grangiorgione, che ha diviso la posta in palio con i dolomitici nella “prima” in cadetteria al termine di una gara che la squadra di Bragagnolo ha dominato sbagliando tutto quello che c’era da sbagliare.

“Siamo stati superiori su tutti i punti di vista - dice il general manager della Tiemme - il loro portiere ha parato di tutto, non penso che ci sia tanto da dire su come è andata la partita. Ma bravi loro che si sono portati a casa un punto, facendo la loro partita con una squadra bassa. Purtroppo il futsal è anche questo”.

- Una prestazione che nel complesso ti ha lasciato soddisfatto…

“Sul piano fisico e della manovra ho visto bene la squadra, purtroppo abbiamo commesso qualche errore che ci ha penalizzato. La giornata storta del nostro portiere? Può accadere, ma sono sicuro che si rifarà a Udine”.

Dove la Tiemme si presenterà con gli uomini contati: tre gli assenti centri, uno in dubbio.

“Perderemo Alvarito per un affaticamento - fa i conti Bragagnolo - Dè starà fuori minimo per un paio di settimane, Stefanoni è squalificato e Ayyoub lamenta sempre la pubalgia, ma non posso non farlo venire almeno in panchina. Diciamo che andiamo a Udine belli e incerottati”.