Sabato scorso la Tiemme Grangiorgione ha dovuto masticare amaro, perdendo in casa per 2-4 con il Giorgione. Un momento poco felice per i biancorossi, ma soprattutto sfortunato se pensiamo a tutti i problemi di infortuni che stanno colpendo Prosdocimi e compagni. Abbiamo cercato di fare un punto della situazione in casa Tiemme dopo lo scorso weekend con l'aiuto del laterale Francesco De Vivo.
- Come commenti la prestazione di sabato? Cosa non ha funzionato?
"E' molto difficile da analizzare. Credo sia inutile cercare alibi per una sconfitta, ma purtroppo arrivavamo da un periodo molto sfortunato a livello di problemi fisici, che ha avuto il suo apice la settimana precedente a Rovereto, dove abbiamo perso due giocatori fondamentali per infortunio. Ovviamente non è stato facile affrontare 40 minuti effettivi di partita con a disposizione solo due cambi, ma bisogna sicuramente fare i complimenti al Giorgione perché ha dimostrato tutto il suo valore sul campo, con una rosa giovanissima, con grande qualità e intensità".
- Valutando la situazione in cui si trova la Tiemme, tra problemi, qualità e potenzialità, dove può arrivare secondo te questa squadra?
"Per quanto riguarda gli obiettivi della nostra squadra, credo che i playoff siano un traguardo alla portata per le qualità e le potenzialità della rosa. Sicuramente non sarà facile raggiungerli, perché ci sono tante squadre competitive che lotteranno per il nostro stesso obiettivo, ma sono convinto che lavorando a testa bassa su alcuni problemi e con l’intera rosa a disposizione, questa squadra possa dimostrare tutto il suo valore da gennaio in poi".
- Come sta andando la tua avventura alla Tiemme, da un punto di vista personale?
"Posso dire di trovarmi davvero bene in questa società. Sono circondato da un gruppo fantastico e di grande qualità che mi aiuta a crescere giorno dopo giorno. Personalmente da qui a fine stagione, dopo aver messo definitivamente da parte qualche piccolo problema fisico, il mio proposito sarà quella di lottare per guadagnarmi sempre più spazio in campo e dare una mano alla squadra per scalare la classifica e raggiungere i suoi obiettivi".
l.m.