Lido di Ostia, la consapevolezza di Venuti: "Sacrifici e dedizione alla base delle nostre vittorie"

Diciannovesimo turno di Serie A2 nel segno del Lido di Ostia che si è preso la copertina di giornata rifilando un clamoroso 11-1 al malcapitato Sporting Hornets. Per la squadra di Maurizio Grassi si tratta della nona vittoria consecutiva, la sedicesima su diciotto incontri disputati. Al Pala Torrino hanno deciso le reti di Daniele Gattarelli (cinquina), Chimanguinho (tripletta), Federico Barra, Di Ponto e Lutta.

Analisi del match contro le api giallonere affidata alle parole del portiere classe 2001 Emiliano Venuti che nel finale di gara ha sostituito Di Ponto disimpegnandosi anche molto bene. L’estremo difensore, tra i più promettenti del panorama nazionale, sta continuando a crescere a vista d’occhio sotto la sapiente guida di Daniele Di Stefano. E si gode il momento.

“Sono contento per come è andata – commenta Venuti – e ringrazio mister Maurizio Grassi per l’opportunità che mi ha concesso. Ogni volta che sono chiamato in causa cerco sempre di dare il massimo per aiutare la squadra e spero di averlo fatto anche in questa circostanza nel migliore dei modi. Sabato ci tenevamo tutti a fare bene – continua – e siamo riusciti a realizzare la prestazione che volevamo. Abbiamo concesso poco e siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che ci siamo creati e a concretizzarle”.

E sono nove di fila. Con il match di coppa Italia contro Modena che è alle porte.

“Continuare a vincere partita dopo partita diventa sempre più difficile – chiosa Emiliano Venuti – la nostra chiave di questa moltitudine di successi consecutivi è data dai sacrifici, dalla dedizione che mettiamo durante la settimana e dal giusto approccio durante le partite. Dobbiamo continuare così, sia in coppa che in campionato senza arretrare di un centimetro fino alla fine”. 

Alessandro Bellardini