
15/11/2024 10:28
Il posticipo della quinta giornata di Serie A è stato molto intenso per il Vinumitaly Petrarca, ma dopo il pareggio infuocato per 3-3 con la Fortitudo Pomezia, tra un gol regolare non convalidato a Victor Mello e l'uscita in barella di Parrel, un grande motivo per sorridere c'è stato, vale a dire il secondo gol nel massimo campionato di Davide Lucacel. Come contro il Genzano, un'altra formazione laziale è stata colpita dal talento classe 2007, autore del gol che ha stappato il match e tutto questo davanti agli occhi di Vanni Pedrini, ct della Nazionale Under 19, presente in tribuna mercoledì sera. L'inserimento nel gruppo azzurro che guarda all'Europeo moldavo del 2025 è dietro l'angolo per Davide? Noi, come lo stesso ragazzo, ce lo auguriamo, ma nel mentre Lucacel continua a lavorare sodo, proprio come dimostrato dall'ennesima prestazione positiva prodotta contro gli uomini di mister Angelini che lui ci racconta così...
- Davide, con la Fortitudo ti sei ripetuto, segnando il tuo secondo gol in Serie A. Non si poteva sognare inizio di stagione migliore, non trovi?
"E' l' inizio stagione migliore che potessi desiderare, non mi sarei mai aspettato di arrivare a segnare due reti nelle mie prime cinque partite di Serie A. Tutto questo è merito di mister Giampaolo che si è fidato di me e mi ha dato lo spazio di cui avevo bisogno; continuerò a dare il massimo cercando di ricavarmi sempre più spazio e di poter migliorare sempre di più".
- In tribuna c'era anche Vanni Pedrini, ct della Nazionale U.19...tu senti che la maglia azzurra in questa stagione possa diventare realtà?
"Per me sarebbe un grande obiettivo riuscire a vestire la maglia della nazionale e un sogno riuscire a disputare l'Europeo. Sarebbe un grande orgoglio per i miei genitori, ma soprattutto per me perché sto dando il massimo in tutti gli allenamenti e nelle partite per arrivare a un livello degno per vestire quella maglia. Un grande ringraziamento lo devo però al mister perché senza la sua fiducia non sarei qua, alla società e al presidente Morlino che fanno sentire la loro presenza, ma anche un grande ringraziamento a tutti i giocatori che mi danno sempre un consiglio per migliorare e fare meglio".
- Con la Fortitudo, nonostante episodi psicologicamente difficili come il gol non dato a Victor e l'infortunio di Parrel, avete dimostrato grande solidità mentale. È questo l'elemento più importante da cui ripartire in vista del big-match con la L84?
"Sicuramente è un elemento fondamentale per riuscire a portare a casa un bel risultato, ma sarà ancora più importante rimanere uniti come abbiamo fatto con la Fortitudo, dare tutto quello che abbiamo visto che siamo in pochi e resistere fino alla fine senza mai mollare. Sono sicuro che rimanendo concentrati e stando attenti ai piccoli dettagli riusciremo a portare a casa dei punti importanti da grande squadra".
Lorenzo Miotto
Foto: Vinumitaly Petrarca
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