03/02/2024 10:00
Archiviata la sconfitta nel derby contro il Mascalucia, per
il Messina è tempo di rifiatare e proiettarsi così al doppio impegno che può
essere cruciale nella lotta per la salvezza. Indubbiamente il ko in terra etnea
ha un po' complicato la classifica, ragion per cui le sfide contro Palermo e
Gear metteranno in palio punti importantissimi.
A fare il punto in casa giallorossa è Nanni Piccolo.
“Al Mascalucia vanno fatti i complimenti per il campionato
che sta disputando. Sapevamo di affrontare una squadra forte e quadrata e
abbiamo provato a giocarci la partita con le nostre armi, ma purtroppo,
complice anche qualche assenza importante e diversi giocatori in diffida, vista
l’importante partita che ci aspetta, non siamo riusciti a dare il massimo ed il
risultato parla chiaro. Non era sicuramente questa la partita che dovevamo
vincere a tutti i costi – prosegue l’ex Siac, – avevamo già messo in conto che
era difficile fare punti in casa del Mascalucia. Proprio per questo, vista
anche la settimana di sosta, abbiamo sfruttato il tempo a disposizione per
mettere un po’ di benzina in più nelle gambe per i prossimi incontri”.
Palermo e Gear all’orizzonte di rientro dalla sosta.
“Contro Palermo e Gear saranno due finali, che daranno una
risposta al nostro campionato. Stiamo lavorando duramente per vincere e
salvarci il prima possibile e poi chissà, magari potremo anche guardare avanti
e vedere dove si arriva”.
Sei tornato a Messina (dopo esserci stato sponda Siac) nella
scorsa stagione di B, culminata poi con la promozione. In generale come sta
andando per te e per la squadra questa prima in A2, categoria che conosci
benissimo.
“Sì,
dopo le esperienze a Bovalino e Roma ho deciso di tornare nella mia città per
contribuire a far crescere una società che ha fatto passi da gigante negli
ultimi anni, portando un po’ di quell’esperienza che avevo vissuto fuori e
dando sempre tutto me stesso in campo e fuori. Sono contento di come sta
andando quest’anno. Per molti dei miei compagni è la prima volta in questa
categoria e subito hanno dimostrato di poterci stare alla grande. Peccato per
la sfortuna che ci ha un po’ condizionato con gli infortuni durante la
stagione, ma questo fa parte del gioco. Il campionato è competitivo e la
classifica è corta; siamo lì e ce la giocheremo con tutti per raggiungere il
nostro obiettivo, fino alla fine”.