Monti lo sa bene: la corsa per la salvezza scatta dal CCC. «Il derby di sabato vale come una finale»

Una volata lunga due mesi e, soprattutto, 24 punti. Tanti ne sono a disposizione nelle otto giornate rimaste da giocare, dei quali l’Alghero deve sommarne il maggior numero possibile per riuscire ad azzerare il gap rispetto alla zona salvezza. I primi tre sono pesantissimi: a Usini sale il CCC per un derby assolutamente decisivo. 


- La corsa alla salvezza è un compito difficile oppure credi che la squadra abbia le risorse giuste per riuscire a tornare in corsa per la salvezza nonostante l'attuale gap?


“Certamente sono punti di un peso assoluto - ribatte con forza mister Rino Monti. - Sabato vale come una finale, l'obiettivo e prendersi i tre punti per entrare nella zona play-out, non abbiamo alternative e di questo i ragazzi sono consapevoli. Ci sono rimaste otto partite per dimostrare che valiamo la categoria”.


All’allenatore dell’Alghero abbiamo chiesto di fare una valutazione sulla condizione mentale della squadra alla vigilia della ripresa del campionato dopo la sosta. Nel momento in cui ci si aspettava una conferma a livello di prestazioni è arrivata una preoccupante involuzione sul piano dei risultati. 


- Colpa anche della sosta di fine anno e della spezzettatura degli impegni causata dal calendario che non ha certo giovato al ritmo partita?


“Sicuramente le ultime due prestazioni non sono state all'altezza delle precedenti, come sicuramente il fatto di non aver giocato due partite di fila da dicembre può aver influito sul nostro ritmo partita. Ma questo non giustifica comunque le prestazioni sul campo”.


- Il passaggio di Serpa al Rieti priverà l'Alghero di un giocatore che avevi fatto di tutto per portarlo in squadra. Come mai questa scelta?


“Dispiace per Brunno, ragazzo davvero in gamba e grande professionista: si è fatto voler bene da tutto l'ambiente e ci mancherà. E’stata una scelta presa di comune accordo con la società”.


Da sabato, dunque, si giocheranno solo finali: l'Alghero non avrà vie di mezzo per cercare di recuperare una posizione di classifica che gli possa consentire di giocarsi la permanenza nella categoria alla fine di un primo anno cadetto comunque pieno zeppo di difficoltà.