Per Murilo è una Roma 1927 Futsal che farà strada: "Dal 19 ottobre faremo contare solo i risultati"

E’ stato decisamente positivo l’impatto di Murilo Ferreira con la Roma 1927 Futsal. E il giudizio dell’azzurro campione d’Europa ad Anversa dopo le prime settimane nella Capitale è oltremodo positivo.


- Murilo, soddisfatto di come stanno andando le cose? Che ambiente hai trovato?


“Le cose stanno andando bene. La preparazione, d’altronde, è così… sono i momenti che ti permettono di prendere ritmo dopo tanto tempo di stop. Personalmente sono molto contento di aver trovato un spogliatoio accogliente e tranquillo, sia dalla parte dei giocatori così come tutto lo staff e la gente che ruota attorno al club”.


Quella contro il Real Fabrica è stata la quinta amichevole (se si comprendono anche le “mezze sfide” con Napoli e Fortitudo Pomezia disputate nel Memorial Sandri) di questo scorcio di stagione: al di là del risultato finale, per i giallorossi contava soprattutto affinare l’affiatamento e crescere nei sincronismi di gioco.


- Come hai visto la squadra? Hai intravisto ulteriori margini di miglioramento a livello di prestazione?


“I miglioramenti ci stanno, fisicamente stiamo crescendo e cercando di conoscerci in campo: lavoriamo con l’obiettivo di creare sempre bel gioco”.


Tanti anni giocati ad altissimi livelli, successi in campo nazionale e internazionale, tra i quali spicca il titolo europeo di Anversa nel 2014. Quanto basta per consentire a Murilo di potersi già fare un'idea non solo sul potenziale della Roma ma anche del livello delle antagoniste.


- Che tipo di campionato prevedi e dove senti di collocare la tua squadra in un borsino di valori che, dall'alto della tua esperienza, è certamente attendibile?


“Sul campionato possiamo dire che il livellamento delle concorrenti ogni anno cresce sempre di più anche se poi sono sempre i playoff che contano: è la’ che dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni. Il campionato sarà duro, ma siamo una squadra che conta tanta esperienza e qualità individuali, che crescendo sia sulla parte fisica che di gruppo può sicuramente arrivare lontano. I risultati al momento non ci interessano, ma dal 19 ottobre in poi…”.







Foto: Giorgia Tarenzi