Il Petrarca si gioca le ultime chanche per la salvezza oggi a Dosson. I bianconeri scenderanno in campo alle 18.15 e saranno opposti alla Came, che, al contrario è certa della qualificazione ai playoff. Per il Petrarca, invece, la situazione è davvero complicata e a questo punto servirebbe un vero miracolo agli uomini di mister Giampaolo.
Lo svantaggio rispetto al Monastir è di quattro lunghezze. I sardi ospitano l'Olimpus in casa e poi faranno visita alla Sandro Abate Avellino nell'ultimo turno, programmato per Sabato 6 Maggio. Il Petrarca, invece, giocherà con Came e Italservice Pesaro.
La formazione bianconera deve fare sei punti, oppure può accontentarsi di quattro, ma alla condizione che i cagliaritani non facciano punti in queste ultime due gare. A complicare la situazione, già estremamente difficile, c'è anche il fatto che il Monastir ha fatto 10 punti nelle ultime sei gare, mentre il Petrarca ne ha conseguito uno solamente, con cinque sconfitte nelle ultime cinque gare.
LA CARICA DI MOLARO - “Mancano ancora due partite e può succedere ancora di tutto. Ci speriamo sempre per alimentare questa minima speranza - è la convinzione di Antonio Molaro. - Anche contro il Real San Giuseppe la squadra ci ha creduto fino alla fine e ci crederà fino all'ultima partita, onorerà la maglia fino all'ultimo minuto. Gli ultimi dieci secondi pur sotto per 6-2, i ragazzi andavano in scivolata, correvano dietro all'uomo. Questo vuol dire senso di appartenenza, rispetto del lavoro delle persone che stanno con noi e dei tifosi che vengono al campo a sostenerci e a tifare per noi. Onoreremo il campionato comunque vada, fino alla fine - assicura Molaro. - Con una classifica deludente è importante vedere tanta gente che ci sostiene. Un grazie a tutti a nome di tutta la squadra”.
LE ULTIMISSIME- Nell'odierno match di Dosson mancheranno per il Petrarca Guga e per la Came Suton, ambedue squalificati.
Foto: Davide De Maida
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