12/03/2021 09:30

PGS, parola di presidente. Caratozzolo: “Fin quando la matematica non ci condanna, daremo l'anima”

Il pareggio nel recupero tra Acireale e Pro Nissa lascia in qualche modo i giochi-salvezza aperti anche per la PGS Luce, distante tre punti dall’Agriplus e che sabato incontrerà il Casali del Manco. 

A fare il punto della situazione è il presidente Fabrizio Caratozzolo. 

“Fino a quando la matematica non ci condanna alla retrocessione, daremo il massimo in ogni gara. Siamo ancora in lotta con Acireale e Casali del Manco, anche se guardando il calendario, questi ultimi, credo che ormai siano salvi. Rischiamo molto di più noi e gli acesi”. 

Uno sguardo anche al rush finale: oltre la gara di sabato contro il Casali del Manco, dovete recuperare contro il Megara l’ultimo match casalingo della stagione, prima di chiudere con due trasferte, contro Mascalucia (altro scontro diretto) e Catanzaro…

“Abbiamo due finali dove ci giocheremo il tutto per tutto. Poi andremo ad affrontare due squadre fortissime per questo girone, dove sarà molto complicato fare risultato. Forse troveremo un Catanzaro già promosso in A2, e pertanto più rilassato, e forse potremmo dare un po' fastidio fermo restando che tecnicamente sono molto più avanti di noi. Anche col Megara credo che ci sia per noi la possibilità di fare punti, se non altro perché i nostri avversari arriveranno da una serie di cinque partite in pochi giorni e, chissà, un loro calo fisico potrebbe agevolarci, così come qualche squalifica che in così tante gare, può anche capitare. Certo, questi discorsi sono sempre relativi, quello che conta, ripeto, è che noi ce la giocheremo fino alla morte per centrare la salvezza”. 

Caratozzolo prosegue analizzando più in generale la stagione. 

“Ci proveremo a raggiungere sul campo il mantenimento della categoria, ci teniamo davvero, a prescindere dal fatto che non si sa ancora come andrà a finire questo torneo. Se ci saranno o meno retrocessioni, date le difficoltà di fare ripartire a regime la C regionale. Ad ogni modo è una stagione particolare, come sapevamo, a causa del Covid che ha leggermente falsato la stagione. Ci sono state squadre che hanno giocato prima le gare di ritorno e poi quelle di andata durante la settimana. Non è stato semplice, e lo dimostra anche il ritiro del Real Augusta. Un’annata complicata per tutti e noi, ormai, non abbiamo più nulla da perdere”. 

Il presidente dei peloritani conclude. 

“A livello societario abbiamo fatto tutto il possibile per migliorare la squadra, ma pensiamo anche all’immediato futuro, con il nostro progetto di crescita e soprattutto speriamo di far ripartire il nostro settore giovanile”.